Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
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8 gennaio 2024Nuova sede delle scuole “Carracci”È inaugurata la nuova sede delle scuole Carracci in via Felice Battaglia, ricostruita dalle fondamenta dopo la chiusura del vecchio edificio nel 2010 per motivi di sicurezza e l‘abbattimento nel 2019. Il plesso, destinato ad accogliere 400 studenti della primaria e della secondaria di primo grado, occupa 2.700 mq in un‘area libera di 11.600 mq, 5.740 dei quali sono un giardino di eclusiva pertinenza. L’edificio, su tre piani, con accesso indipendente per ogni piano alle aree esterne, è innovativo dal punto di vista della struttura architettonica e altamente eco-sostenibile. Per l’energia vengono utilizzati pannelli fotovoltaici e una centrale termo-frigorifera con pompe di calore aria-acqua. Spazi come la palestra, l’auditorium e la biblioteca saranno accessibili, in alcune occasioni, al pubblico esterno. L’inaugurazione delle nuove Carracci indurrà la riorganizzazione - nel 2024 - di alcuni istituti comprensivi del quartiere.dettagli
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31 gennaio 2024I segni e i caratteri di Maurizio OstiNell'ambito di Art City e in occasione di Arte Fiera, dal 31 gennaio al 29 febbraio è allestita, presso l'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, la mostra Maurizio Osti. L'ordine del segno 1964-1978. Curata da Sandro Malossini, presenta una serie di opere risalenti agli anni Sessanta e Settanta di Maurizio Osti (1944- ) artista bolognese conosciuto a livello internazionale e già insegnante di Tecniche grafiche speciali e Progettazione Grafica presso l’Accademia di Belle Arti. Nel periodo illustrato dall'esposizione, la sua ricerca si svolge tra gli ambiti dell'arte verbo-visiva e dell'arte concettuale. E' caratterizzata dalla riflessione sui segni grafici e linguistici attraverso un gran numero di tecniche e materiali. A partire dalla personale Polymorphis del 1973 alla Galleria di Palazzo Galvani di Bologna, , accompagnata da un testo di Giorgio Celli, Osti ha presentato la sua opera complessa e rigorosa in una lunga serie di esposizioni personali e collettive. E' stato anche autore di libri d'artista, ha disegnato caratteri, ha curato mostre e progetti editoriali. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Marconi per l’Arte Multimediale.dettagli
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1 febbraio 2024Mimmo Paladino a Palazzo BoncompagniLo storico Palazzo Boncompagni, dimora di papa Gregorio XIII, ospita dal 1° febbraio al 7 aprile un gruppo di sculture e di dipinti di Mimmo Paladino, esponente della Transavanguardia e protagonista di livello internazionale della scena artistica. La mostra, dal titolo Mimmo Paladino nel Palazzo del Papa, curata da Silvia Evangelisti, documenta la ricerca dell’artista negli ultimi vent’anni con opere di grandi dimensioni. Spicca tra le altre una monumentale installazione nella Sala delle Udienze Papali, con tredici cavalli neri che sembrano scaturire dal pavimento. “Non vedete il nero dei cavalli come un aspetto negativo” - afferma Paladino - “ma bensì il nero è energia e poi chi meglio di un cavallo imbizzarrito può uscire da questa grande nebbia buia”. Nella loggia coperta del palazzo i visitatori sono accolti da figure ieratiche, totem sormontati da simboli enigmatici, presenti anche sul grande Elmo di bronzo esposto sul fondo, mentre poco lontano una forma alta e sinuosa fa eco alla scala elicoidale del Vignola. Le opere dell’artista beneventano sono permeate di antico e di arcano. Sembrano suggerire allo spettatore la nostalgia di una indefinita e perduta età dell’oro.dettagli
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1 febbraio 2024Pirro Cuniberti. 12 teste 3 cani 1 topoDal 1 al 4 febbraio, in occasione di Art City, sotto al portico del Pavaglione vengono appesi alcuni stendardi con disegni di Pirro Cuniberti (1923-2016) per celebrare il suo centenario. All’interno del Museo Civico Archeologico è possibile ammirare gli originali, conservati in teche sotto vetro. La mostra, intitolata Pirro Cuniberti. 12 teste 3 cani 1 topo, è curata da Lorenzo Balbi e Paola Giovetti, in collaborazione con Archivio Pier Achille Cuniberti. Allievo di Giorgio Morandi e di Giovanni Romagnoli all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Cuniberti è un artista tra i più originali del '900. Creatore di forme e figure immaginarie, alfabeti inventati, segni grafici disposti senza un ordine apparente, mappe della memoria, è stato definito un “sognatore di segni”. Sue opere si conservano presso la Galleria d'Arte Moderna di Bologna e in numerosi musei della provincia e dell'Emilia-Romagna.dettagli
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26 febbraio 2024La scomparsa di don Nicolini, prete degli "ultimi"Era chiamato “il prete degli ultimi” o “il monaco dei poveri”. Alla soglia degli 84 anni muore don Giovanni Nicolini (1940-2024). Monaco della comunità delle famiglie della Visitazione, fu tra i primi collaboratori di Giuseppe Dossetti. Fu assistente spirituale delle Acli nazionali e dell'Azione cattolica bolognese. Ha retto varie parrocchie in provincia e quelle dell'Ospedale Sant'Orsola e del carcere della Dozza. Ha sempre sostenuto e promosso il dialogo tra le religioni secondo i dettami del Concilio Vaticano II. Ha dedicato la sua vita ai poveri, ai malati e ai carcerati, accompagnando l'impegno nel sociale a una rigorosa pratica della preghiera. Per il cardinale Zuppi "coinvolgeva tutti nell’interesse e nella passione per l’uomo e per la politica nel senso più nobile. E ha continuato fino alla fine a ricordare lo scandalo della povertà".dettagli
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19 marzo 2024Minibus elettrici per il centro e per i colliVengono presentati in piazza Maggiore le nuove navette elettriche di Tper. Prodotte dalla ditta Rampini di Perugia, sono destinate alle linee del centro e dei colli. I "midibus" hanno dimensione ridotta: 8 metri di lunghezza per 2,20 di larghezza. Possono ospitare fino a 48 passeggeri e sono dotati di rampa per le carrozzine. Si riforniscono velocemente, grazie a un innovativo sistema di ricarica. Un pantografo sul tetto può agganciare un punto di ricarica aereo, in alternativa alla presa tradizionale. Progettata per un trasporto agile e veloce, la piccola flotta green sarà composta inizialmente da 11 mezzi. Assieme al tram e a nuovi mezzi a idrogeno, i midibus dovrebbero contribuire a raggiungere l'obiettivo della totale eliminazione delle benzine inquinanti entro il 2030.dettagli
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21 marzo 2024La pittura dell'Ottocento a Palazzo FavaDal 21 marzo al 30 giugno a Palazzo Fava è in programma la mostra Da Felice Giani a Luigi Serra. L’Ottocento nelle collezioni della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, a cura di Angelo Mazza. In sei sezioni vengono presentate circa 100 opere - dipinti, incisioni, disegni - dei maggiori artisti operanti a Bologna nell’800, quali Felice Giani, Pelagio Palagi, Clemente Alberi, Antonio Basoli, Luigi Busi, Alessandro Guardassoni, Luigi Serra, Giovanni Masotti. Accanto ad esse sono esposte preziose maioliche della manifattura Minghetti appartenute al duca di Montpensier e acquisite in passato dalla Fondazione Carisbo. La mostra di Palazzo Fava fa parte del progetto La pittura a Bologna nel lungo Ottocento. 1796–1915, promosso dal Settore Musei Civici Bologna e dal Museo del Risorgimento. Esso coinvolge 14 sedi espositive nell'illustrazione dell'evoluzione dell'arte bolognese dall'età napoleonica alla grande guerra.dettagli
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26 marzo 2024La mostra "Guglielmo Marconi, il suo tempo e il suo territorio"Con la mostra fotografica Guglielmo Marconi, il suo tempo e il suo territorio, visitabile dal 26 marzo al 5 aprile, l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna celebra lo scienziato e inventore bolognese nel 150° anniversario della nascita. Realizzata assieme al Comune di Sasso Marconi e alla Fondazione Marconi, che gestisce Villa Griffone, l'esposizione si compone di 26 pannelli con foto inedite tratte dalla serie TV Marconi. L'uomo che ha connesso il mondo, interpretata da Stefano Accorsi e Nicolas Maupas. Viene raccontata la vita di Marconi, pioniere della trasmissione wireless e inventore della radio, a Bologna e in Inghilterra fino al Premio Nobel per la fisica del 1909. Dal 24 aprile al 5 maggio 2024 l’esposizione è riallestita a Villa Davia, nel borgo di Colle Ameno, località di Sasso Marconi (Bologna).dettagli
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29 marzo 2024Il Comune acquisisce l'ex Scalo RavoneL'ex scalo ferroviario Ravone è del Comune di Bologna. In precedenza era proprietà delle Ferrovie dello Stato, che hanno invano tentato di opporsi all'esproprio. L'area di 11 ettari, prossima al centro storico, è interessata dal progetto Distretto Ravone, finanziato con fondi del Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza) per circa 57 milioni di euro. Sarà destinata a verde pubblico, ad attività di servizio collettivo e edilizia sociale. Gli edifici esistenti saranno in parte demoliti e ricostruiti o saranno restaurati con interventi di adeguamento energetico. Le aree aperte verranno depavimentate. Nelle intenzioni dell'Amministrazione comunale, 18 aree dismesse - quasi un terzo del territorio comunale - verranno riqualificate nei prossimi anni e restituite ai cittadini, che in molti casi non ci hanno mai messo piede.dettagli
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9 aprile 2024Esplosione alla centrale idroelettrica di Bargi SuvianaEsplode una turbina all'interno della centrale idroelettrica di Bargi a Camugnano, situata nella parte meridionale del bacino artificiale di Suviana. Si sviluppa un grave incendio, che coinvolge una quindicina di operai e tecnici, impegnati in una attività di manutenzione dell'impianto. L'esplosione, che avviene all'ottavo piano - alcune decine di metri sotto il livello dell'acqua - causa anche il crollo del soffitto e l'inondazione del piano sottostante. Si registrano vittime e feriti. La centrale Enel Green Power di Bargi è la più potente dell'Emilia-Romagna. E' stata costruita nel 1975, sfruttando il dislivello tra i due bacini preesistenti di Suviana e Brasimone. L'impianto, costruito sulla sponda del lago, è del tipo a pozzo, alto oltre 50 metri, con le pompe a 25 metri sotto il livello di massimo svaso del serbatoio di Suviana. Sulla collina sovrastante la centrale sono ben visibili, anche da grande distanza, le due condotte forzate fuori terra di un diametro che varia tra i 3,60 e il 4,40 m.dettagli
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19 aprile 2024Addio a Giovanna GrignaffiniMuore a 74 anni, dopo una lunga malattia, Giovanna Grignaffini (1949-2024), studiosa di cinema e storica docente al DAMS di Bologna. Attiva nel movimento femminista, è stata una delle fondatrici dell’Associazione Orlando (presidente dal 1989 al 1992) e del Centro di documentazione, ricerca e iniziativa delle donne di Bologna, considerato tra i più importanti d'Europa. Dal 1994 al 2006 è stata deputata per la parte progressista e ha fatto parte della Commissione di vigilanza per i servizi televisivi. E' stata inoltre responsabile del settore informazione locale e del settore spettacolo del Partito Democratico della Sinistra e consigliere a Cinecittà Holding.dettagli