Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

2 maggio 2023

Eccezionale maltempo e fiumi in piena in Emilia-Romagna

Dopo un lungo periodo di siccità, il maltempo si abbatte sull'Emilia-Romagna, provocando inondazioni, allagamenti, frane. Tra il 2 e il 3 maggio cade la quantità di pioggia che normalmente si registra in un mese.

A Bologna il Ravone esonda tra via Saffi e via del Chiù. Tutti gli affluenti del Reno salgono oltre il livello di guardia e in vari casi provocano allagamenti. 

A San Lazzaro di Savena è ordinata l'evacuazione dei residenti della Mura di San Carlo, dove l'acqua ha invaso le strade. L'allerta è massima per la piena del Savena a San Ruffillo e del Samoggia a Bazzano. 

L'Idice tracima nella zona di Fiesso, mentre il torrente Zena invade la strada fondovalle in più punti. Vengono controllati con attenzione il Lavino, il Sillaro e il Quaderna. Quest'ultimo torrente rompe gli argini a Selva Malvezzi, nel territorio di Molinella, allagando numerosi poderi. 

Si verificano frane e smottamenti in Val di Zena, a Sasso Marconi, a Monte San Pietro. La statale della Futa è interrotta da una frana nei pressi di Loiano. 

Diverse strade nel territorio provinciale vengono chiuse in via precauzionale, tra cui la "Trasversale di Pianura" all'altezza di Medicina.

In Romagna si registrano due vittime: a Castel Bolognese e a Fontanelice. A Conselice una vasta zona è allagata per la rottura di un argine del Sillaro, mentre a Bagnacavallo il Lamone esonda il località Boncellino. 

Anche nel Modenese e nel Reggiano si contano numerosi allagamenti. Vengono ovunque attivati i Centri Operativi Comunali (COC) di Protezione civile, previsti per simili emergenze.

vedi tutto l’anno 2023