Muore Edo Ansaloni. Fotografò la Liberazione
A 95 anni scompare Edo Ansaloni. Era un giovanissimo partigiano appassionato di fotografia quando il 21 aprile 1945, il giorno della liberazione, andò incontro ai soldati polacchi, che entravano in città da Porta Maggiore e scattò alcune storiche istantanee su quella memorabile giornata.
La sua passione per la storia lo portò nel 2000 ad istituire a San Lazzaro, proprio accanto al grande cimitero dei Polacchi, il Museo Memoriale della Libertà, che, oltre a mezzi di trasporto civili e militari, carri armati e cannoni, propone alcuni suggestivi scenari di guerra.
Laureato in agraria, Ansaloni ha gestito a lungo il vivaio fondato dal padre Arturo nel 1927. Negli anni Sessanta ha aperto a Roma e a Bologna i primi Garden Center ed è stato membro della Commissione europea di florovivaistica a Bruxelles.
Amante dei motori, in particolare della jeep, ha costituito il primo Club del Fuoristrada in Italia.

- Memoriale della Libertà (BO)

- durante una fiera di militaria

- Foto E. Ansaloni - Memoriale della Libertà (BO)

- Museo Memoriale della Libertà - via Dozza (BO)

- Museo Memoriale della Libertà (BO)

- Museo Memoriale della Libertà (BO)
- La liberazione di Bologna rivissuta attraverso l'obiettivo di Edo Ansaloni, Bologna, Atesa, 1995