Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
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1 gennaio 2018Nuovo Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello SpazioDal 1° gennaio l'osservatorio astronomico di Bologna, una delle venti strutture di ricerca dell'Istituto nazionale di astrofisica (INAF) viene unito con l'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica (IASF) per costituire il nuovo Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna. Presso il nuovo insediamento al Navile, in via Gobetti, del DIFA (Dipartimento di Fisica e Astronomia) dell'Università di Bologna, nelle due sedi denominate "Plesso del Battiferro" e "Area della Ricerca del CNR", INAF e IASF costituiscono, assieme all'Istituto di Radioastronomia, uno dei maggiori centri di ricerca europei di astrofisica e cosmologia.dettagli
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6 gennaio 2018Aria pesaSi chiama Aria pesa la campagna volta a creare una rete di centraline autonome per controllare i livelli di biossido di azoto (No2) a Bologna. Sono oltre trecento le “vedette” anti inquinamento, acquistate da privati, ma anche da associazioni come Legambiente. L'operazione è coordinata da comitati anti-smog e contrari a grandi opere, come il passante autostradale o il restyling dello stadio. Il pericoloso biossido di azoto è prodotto soprattutto dai motori diesel e dagli impianti di riscaldamento. La campagna anti inquinamento è condotta anche in altre città italiane.dettagli
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14 gennaio 2018Il cartone di Guernica al Magi '900 di Pieve di CentoTra il 14 gennaio e il 3 marzo, al museo Magi '900 di Pieve di Cento, nella mostra Guernica icona di Pace, è esposto il cartone che raffigura il noto capolavoro di Pablo Picasso. Esso fu prodotto dall'artista nel 1955 per trasporlo in arazzo. L'operazione fu il frutto della collaborazione e dell'amicizia di tre persone eccezionali: oltre a Picasso, il mecenate americano Nelson Rockfeller, a lungo governatore dello Stato di New York, committente dell'opera, e l'artista "dalle dita d'oro" Jacqueline de la Baume Dürrbach, in grado di tessere il grande dipinto. L'arazzo di Guernica fu donato nel 1985 dalla vedova di Rockfeller alle Nazioni Unite e ora è conservato all'ingresso della sala del Consiglio di Sicurezza. Il dipinto originale, lungo 8 metri, fu dipinto in bianco e nero da Picasso in soli 33 giorni, sull'onda dell'emozione provocata dal bombardamento nazista della cittadina spagnola di Guernica, avvenuto il 26 aprile 1937. Si tratta della prima vera incursione aerea della storia su un centro abitato indifeso, lontano dal teatro bellico. E le vittime furono soprattutto donne e bambini innocenti.dettagli
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28 gennaio 2018Mostra di Luigi BusiDal 28 gennaio al 18 marzo 2018 si tiene a Palazzo d'Accursio la mostra Luigi Busi. L'eleganza del vero 1837-1884, a cura dell'Associazione Bologna per le Arti. Nato nel 1837, Busi fu allievo modello del Collegio Venturoli. Con un ritratto del conte Salina vinse il Pensionato Angiolini e partì per Roma. In seguito aggiornò il suo stile frequentando artisti d'avanguardia in varie città italiane. Nel 1863 fu nominato professore onorario all'Accademia di Bologna. Fra il 1866 e il 1871 eseguì alcune grandi tele per il Salone Risorgimentale del marchese Pizzardi. Decorò teatri e ambienti nella stazione e nel palazzo comunale a Bologna assieme a Luigi Samoggia. Dopo il 1882 fu colpito da infermità mentale e morì a soli 47 anni.dettagli
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31 gennaio 2018I Cinetici. Dino Gavina e il Centro DuchampDal 31 gennaio al 28 febbraio si svolge nel centro di Bologna la mostra I Cinetici. Dino Gavina e il Centro Duchamp, curata da Alessia Marchi. Gli spazi interessati sono la Galleria Cavour, Lo Spazio CAR Alfa Romeo all'interno della stessa, via Farini, Palazzo Vassè Pietramellara e Palazzo Zambeccari in piazza Calderini. Dino Gavina (1922-2007) è stato un maestro nel creare piattaforme "a disposizione di differenti maestranze e competenze, insieme al servizo della creazione" (Marchi). Molti artisti aderirono alla sua poetica - tra essi Marina Apollonio, Julio Le Parc, Angel Duarte, Edoardo Landi, Ennio Chiggio, Hugo Demarco, Getulio Alviani, Manfredo Massironi, Xavier David - ed egli creò, attraverso il Centro Duchamp, un luogo per l'Arte Cinetica. Essa è stata uno degli ultimi movimenti dell'avanguardia del '900. Come il design - di cui Gavina fu uno dei principali promotori in Italia - era legata alla ricerca scientifica, al progetto, alla produzione seriale e alla cultura industriale. Alcune opere del Centro Duchamp sono state restaurate per l'occasione da Simone Cremonini, già collaboratore di Gavina.dettagli
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1 febbraio 2018Serendippo PubbliCittàIl progetto PubbliCittà, a cura di Serendippo, è una riflessione sul rapporto complesso tra la città e la sua identità. Propone un tipo di arte, che valorizza lo spazio pubblico e dialoga con esso, lo mette in discussione, stabilisce un rapporto con gli abitanti. In vari quartieri intervengono gli artisti storici di Serendippo, quali Guido Calamosca, Check Point Charly, Maria Paola Landini.dettagli
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1 febbraio 2018Memo/Box 3. Arte e architetture di Farpi VignoliDal 1 al 4 febbraio nel teatro dell'Accademia si tiene la mostra Memo/Box 3. Arte e architetture di Farpi Vignoli, a cura di Daniele Vincenzi. E' una testimonianza del lavoro di questo importante artista bolognese - pittore, scultore, architetto - che fu per lungo tempo docente all'Accademia di Belle Arti. Il luogo della mostra è significativo. Il teatro fu infatti progettato dallo stesso Vignoli, iniziato nel 1957 e mai completato. E' comunque noto per aver ospitato, negli anni Novanta, l'esperienza del TPO (Teatro Polivalente Occupato). La documentazione dedicata al teatro è accompagnata da fotografie sulle opere artistiche di Vignoli, tratte da archivi recenti e del passato, e da un ambiente sonoro realizzato con brani di musica elettronica dal gruppo Camere Sonore.dettagli
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2 febbraio 2018R.U.S.Co. AldrovandiIniziano i lavori di R.U.S.Co. (Recupero Urbano Spazi Comuni), un progetto di Serendippo che ha come scopo di contribuire, tramite interventi artistici, alla riqualificazione del mercato e della piazza Aldrovandi. Esso si basa innanzitutto sul coinvolgimento degli operatori del mercato e dei cittadini, che vengono preventivamente consultati. Gli artisti, tutti allievi dell'Accademia di Belle Arti, devono rielaborare l'immagine della piazza, riflettere sulla figura di Ulisse Aldrovandi e realizzare una serie di pannelli da esporre sui box del mercato. Piazza Aldrovandi si trasforma in una sorta di galleria d'arte a cielo aperto: si pensa di ripetere l'evento ogni anno e di cambiare i pannelli, vendendo all'asta quelli già installati. Il ricavato dovrebbe servire a finanziare il progetto successivo e dare un contributo agli artisti partecipanti. Per il 2018 risulta vincitrice l'artista Marta Finotto. Amante della natura, ha dichiarato di vivere di frutta e verdura e di sentirsi rappresentata dalle figure da lei prodotte.dettagli
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2 febbraio 2018Labas in vicolo BolognettiIl Comune consegna all'associazione Nata per sciogliersi, costituita da attivisti del centro sociale Labas, sgomberato dalle forze dell'ordine in via Orfeo, alcuni locali al piano terra e nei sotterranei dell'ex centro civico in vicolo Bolognetti. Sono previste attività autogestite di interesse sociale, quali mostre, incontri, workshop e un mercatino biologico.dettagli
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4 marzo 2018Elezioni politiche: Bologna non è più una roccaforte della sinistraAlle elezioni politiche del 4 marzo, che segnano, in campo nazionale, il successo di Lega e Movimento 5 Stelle, a Bologna il Partito Democratico ottiene, con il 28,91% dei voti, 12 punti in meno rispetto al 2013. Rimane il primo partito, ma tallonato dal Movimento 5 Stelle, che raggiunge il 26%. Nel centrodestra crolla Forza Italia, mentre la Lega balza del 2 al 15%. L'ex leader dell'UdC Pier Ferdinando Casini è eletto nel collegio 4 del Senato con il 34,15% dei voti. Commentando i risultati, il sindaco Merola riconosce che Bologna non è più una roccaforte della sinistra.dettagli
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24 marzo 2018Inaugurazione della Casa della Salute NavileIn via Svampa alla Bolognina è inaugurata la Casa della Salute Navile, struttura sanitaria polifunzionale della Ausl di Bologna. Punto di accoglienza e di orientamento per i servizi sanitari del territorio, è considerata “un nuovo modo di prendersi cura dei bisogni di salute dei cittadini che supera, incorporandola, la formula organizzativa del poliambulatorio”. Si sviluppa su un'area di oltre 7.000 mq e su cinque piani. Possiede numerose attrezzature diagnostiche moderne. Nella struttura sono ospitati il CUP, ambulatori specialistici, medici di medicina generale, una farmacia, un consultorio familiare, servizi di pediatria, fisioterapia e neuropsichiatria, punto prelievi.dettagli
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13 aprile 2018La scomparsa di Cesarino CervellatiScompare all'età di 88 anni Cesarino Cervellati, bandiera del Bologna FC, con il quale disputò più di 300 partite, segnando 80 goal. Era un'ala minuta e scattante, capace di dribblare gli avversari con facilità. Giocò fino all'inizio degli anni Sessanta e quindi iniziò subito la carriera di allenatore. Fu vice di Fulvio Bernardini in occasione dell'ultimo scudetto rossoblù ed ebbe in seguito, a più riprese, la guida della squadra, salvandola anche dalla retrocessione.dettagli
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21 aprile 2018La Fondazione Cirulli a San Lazzaro di SavenaCon la mostra Universo Futurista inaugura a San Lazzaro di Savena la nuova sede della Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, nata nel 2015 ed erede del Cirulli Archive, una vasta collezione dedicata alle arti e alla cultura italiana del XX secolo. In mostra sono esposte oltre 200 opere: dipinti, sculture, manifesti pubblicitari, libri, documenti, fotografie e fotomontaggi, realizzati da artisti quali Balla, Depero, Diulgheroff, Licini, Munari, Prampolini, Tato, Ram, Nizzoli, Thayaht. Di particolare interesse alcuni disegni inediti dell'architetto Sant'Elia. L'esposizione è l'occasione per la riapertura al pubblico di un edificio simbolo dell'architettura moderna, che fino a pochi anni fa ospitava gli arredi della ditta Simongavina. Fu progettato nel 1960 dai fratelli Castiglioni ed è stato per anni, per iniziativa di Dino Gavina e di Maria Simoncini, un importante centro di creazione del design italiano, con il coinvolgimento di architetti, designer e artisti di livello internazionale: da Carlo e Tobia Scarpa agli stessi Castiglioni, da Man Ray a Marcel Breuer, da Lucio Fontana a Marcel Duchamp.dettagli
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17 maggio 2018Bologna vince il premio Engaged CitiesBologna vince, assieme alle città di Tulsa (USA) e Santiago De Cali (Colombia) il premio di 70.000 dollari Engaged Cities, promosso dall'organizzazione internazionale Cities of Service. Il programma è nato per aumentare la capacità dei poteri locali di avviare iniziative politiche che coinvolgano i cittadini e di trovare modi nuovi per la risoluzione dei problemi urbani. Per il sindaco Merola, che ha ritirato il premio a New York, il Comune di Bologna ha investito molto su questo tipo di collaborazione: centinaia di patti con i cittadini sono stati stretti sulla base del Regolamento per i beni comuni. La prima edizione del Bilancio partecipativo ha avuto 15 mila votanti e molte scuole sono state coinvolte in progetti di cura dello spazio pubblico. A Bologna sono stati creati laboratori di quartiere, in cui i tecnici comunali hanno progettato, assieme ai cittadini, l'utilizzo di spazi pubblici. Tra le soluzioni adottate vi sono un mercato rionale abbandonato trasformato in sala di concerto e la riconversione di un'autorimessa in stazione per biciclette.dettagli
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12 giugno 2018Una statua per Freak Antoni al CavaticcioNel parco del Cavaticcio - giardino John Klemen è inaugurata una scultura dedicata a Freak Antoni, il leader degli Skiantos scomparso nel 2014. Voluta dall'associazione We Love Freak, rappresenta l'artista - in puro stile “demenziale” - mentre esce da un wc con un razzo sulle spalle. La dedica sul basamento lo ricorda come colui che “distribuì la cultura a badilate”. Il sindaco Merola, presente all'inaugurazione, parla di “un'opera indimenticabile ed eccezionale in puro marmo anarchico di Carrara”. Per il comitato promotore la presenza del water può suonare strana solo per chi non ha conosciuto Freak, per il quale il bagno era il luogo prediletto di ispirazione. Gli autori del monumento sono Daniele Rossi di Albenga e Corrado Marchese di Padova, entrambi in confidenza con il marmo di Carrara e con il Rock n' Roll.dettagli
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18 giugno 2018Mobike smart bike sharingCominciano a girare a Bologna le biciclette di Mobike, sistema di bike sharing evoluto. Vengono messe a disposizione, per tutto il giorno, centinaia di biciclette, che possono essere noleggiate da circa 200 parcheggi, i Mobike Hub, situati nel raggio di tre chilometri dalle due torri e visibili in mappa tramite una apposita App, che consente anche di sbloccare il lucchetto del mezzo. Le bici, costruite con design innovativo, sono equipaggiate di GPS, per consentirne la localizzazione, sono realizzate in alluminio, con cestino e sellino regolabile. Nella fase di lancio del servizio sono previste tariffe promozionali.dettagli
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22 giugno 2018Alberi Vestiti della BologninaGli alberi delle vie Tiarini e Di Vincenzo vengono rivestiti con coperte multicolori, realizzate all'uncinetto durante un corso di cucito del laboratorio di comunità Happy Center. L'operazione rientra nel progetto D&-CORUM (Decorum), realizzato dal Comitato Strade degli Artisti della Bolognina. Con la partecipazione dell'Hotel Guercino e del Quartiere Navile le case di via Zampieri e via Albani si sono ricoperte di alberi dipinti, mentre nel caseggiato Acer di via Serra è apparso un gigantesco murale realizzato da Gianluca Cresciani, l'artista che nel 2017 ha decorato il muro esterno delle scuole Federzoni.dettagli
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4 luglio 2018Incendio in un deposito della CinetecaNella notte tra il 3 e il 4 luglio un incendio scoppia nel magazzino in via Vizzano, a Sasso Marconi, che ospita l'archivio dei nitrati di cellulosa della Cineteca di Bologna. La struttura è dotata di speciali dispositivi per ospitare questa particolare sezione di film. La maggior parte del prezioso archivio cinematografico è invece depositato a Bologna in via dell'Industria e in via Zanardi. Il sistema di sicurezza e il tempestivo intervento dei vigili del fuoco fanno sì che venga coinvolta a una sola delle dieci celle presenti e consentono di limitare il danno a 150 pellicole, non tra le più rare e preziose e in parte già riversate su altri supporti. Le cause dell'incendio sono molto probabilmente accidentali. I nitrati sono, infatti, pellicole particolarmente infiammabili, che vennero utilizzate nel periodo del cinema muto, fino al 1940 circa. In alcuni casi sono addirittura soggette ad autocombustione ed è questo uno dei motivi della scomparsa di molte produzioni di quell'epoca.dettagli
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10 luglio 2018L'onda Slab in Piazza ScaravilliNell'ambito del progetto europeo Rock - e grazie al laboratorio SLAB di Utopia Concreta - un gruppo di studenti dell'Università, guidati da Paolo Robazza di Beyond Architecture Group, realizza un allestimento temporaneo, che viene ospitato nel giardino Malerbe di Piazza Scaravilli. Si tratta di una struttura sinuosa, a forma di onda, utilizzabile in vari modi: come palcoscenico per la rassegna estiva di performance curata dal Centro Antartide, oppure come seduta, che si integra con il giardino e la piazza. La forma riprende il nome stesso del laboratorio, che l'ha progettata e costruita: Slab è infatti un'onda potente, che si rovescia nelle acque basse.dettagli
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29 luglio 2018Muore Umberto Calzolari, il "Professore" del baseballA 80 anni muore Umberto Calzolari, considerato uno dei migliori giocatori di baseball italiani di sempre. Era chiamato “il Professore” e nei 19 anni della sua carriera - nell'Acli Bologna e poi nella Fortitudo - disputò quasi 450 incontri in serie A. Con lui la Montenegro Fortitudo vinse i suoi primi tre scudetti (1969, 1972 e 1974) e la prima Coppa dei Campioni (1973). Quando smise di giocare la Fortitudo ritirò la sua maglia n. 8 e nel 1982 la FIBS gli ha consegnato il Diamante d'oro. Dal 2014 il suo nome è compreso nella Hall of Fame del baseball. Come dirigente Calzolari è stato fra i principali promotori e realizzatori del centro tecnico di Casteldebole, dedicato all'attività giovanile, e ha fondato, con Alfredo Meli, l'Associazione Italiana Baseball per Ciechi.dettagli
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6 agosto 2018Inferno in tangenzialeAlle 14,30 del 6 agosto in varie zone della città si avverte un fortissimo boato. Nella zona di Borgo Panigale si alza una enorme nuvola, nera visibile a parecchi chilometri di distanza. Nel tratto della A14 di Borgo Panigale, un'autocisterna, che trasporta sostanze infiammabili, tampona un camion e prende subito fuoco. Il gas surriscaldato esplode e le fiamme altissime si propagano nelle zone vicine. L'autostrada in quel tratto passa molto vicina alle abitazioni e i vetri di moltissime finestre vanno in frantumi. Il bilancio dell'incidente è molto pesante, con un morto e decine di feriti, alcuni molto gravi. Le conseguenze per il traffico sono notevoli: viene chiusa la A14 nel raccordo Bologna-Casalecchio e anche via Emilio Lepido e un tratto della Tangenziale . Crolla parzialmente il ponte che sovrasta via Emilio Lepido.dettagli
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23 agosto 2018Muore Francesco Cavicchi, campione della boxeMuore a 90 anni Francesco Cavicchi (1928-2018), uno dei più grandi pugili bolognesi di sempre. Era originario di Pieve di Cento e boxava per la società sportiva Sempre Avanti!, allievo di Leone Blasi. Nel 1955 divenne campione europeo dei pesi massimi in un memorabile incontro allo stadio contro il tedesco Neuhaus, davanti a oltre 60.000 spettatori. La prestigiosa rivista "Ring Magazine" lo ha messo tra i dieci migliori pesi massimi della sua generazione sportiva, quella di Rocky Marciano.dettagli
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6 settembre 2018Undicesimo scudetto per la Fortitudo baseballLa Fortitudo UnipolSai vince per 4 a 3 a Parma e conquista il suo undicesimo scudetto. La quarta partita di finale contro il Parma Clima finisce al secondo extra inning, dopo che la squadra di casa aveva raggiunto in extremis il pari nei tempi regolari. Nella sua storia, iniziata nel 1953, la Fortitudo ha vinto, oltre a 11 titoli nella massima serie, anche 11 coppe Italia e 5 coppe dei Campioni. Nel campionato 2017-18 ha dimostrato una impressionante superiorità, vincendo tutte le partite tranne due e rimanendo imbattuta in casa.dettagli
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10 settembre 2018Anna Basta, farfalla vincenteAi XXVI campionati mondiali di ginnastica ritmica, che si tengono dal 10 al 16 settembre a Sofia, Anna Basta (2001 - ), atleta bolognese cresciuta nella Società Pontevecchio e allenata da Emanuela Maccarani, vince l'oro nelle 3 palle / 2 funi, l'argento nell'all-around e la medaglia di bronzo nei 5 cerchi, confermandosi a soli 18 anni una delle migliori ginnaste al mondo. Già nel 2017, ai Mondiali di Pesaro, ha conosciuto il podio nei cinque cerchi con la squadra delle Farfalle azzurre e nel giugno 2018, agli Europei di Guadalajara, ha ottenuto un oro e un argento. Il 1° ottobre la campionessa bolognese sarà premiata in Comune dall'Assessore allo sport, assieme ad altre due atlete bolognesi vincenti: Martina Caironi e Viola Strazzari.dettagli
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12 settembre 2018Orti urbani negli ospedaliIl 12 settembre è inaugurato l'orto urbano all'interno dell'Ospedale Maggiore, nei pressi della Palazzina Servizi. E' distribuito in dieci contenitori di legno e ospita piante aromatiche e verdure stagionali. Accanto vi sono panchine, una fontana e un percorso accessibile ai disabili. Si configura così uno spazio di socializzazione e di relax per i cittadini, i pazienti e gli operatori dell'ospedale. L'orto è il cuore del progetto Seminare Coesione - a cura dell'Associazione Andromeda e dell'Istituto agrario Serpieri - che ha come scopo la creazione di spazi culturali e laboratori per un'educazione alimentare sostenibile e la solidarietà sociale. Oltre che il Maggiore, il progetto coinvolge anche l'Istituto Ortopedico Rizzoli e il Sant'Orsola, dove uno spazio simile è sorto nel prato, che divide il padiglione 4 di Ginecologia e Ostetricia e il viale centrale del Policlinico. Al Rizzoli è invece attivo il progetto I profumi del Chiostro, in cui i pazienti più piccoli e le loro famiglie sono invitati a osservare le fasi di crescita delle piante, che si trovano nel Chiostro dell'ex convento di San Michele in Bosco.dettagli
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23 settembre 2018Pollution 2018 - RefleActionIris Ceramica Group e la School of Sustainability propongono in piazza Santo Stefano l'installazione Pollution 2018. Essa si collega allo storico evento artistico del 1972 Pollution, per una nuova estetica dell'inquinamento, sempre proposto da Iris, quando tutta la piazza venne ricoperta da 10.000 piastrelle di ceramica riproducenti zolle di terra. 26 artisti - tra essi Vincenzo Agnetti, Agostino Bonalumi, Luigi Ontani, Piero Gilardi, Concetto Pozzati - vi interpretarono il tema della contaminazione. Da quel campo artificiale, nel 2018 è nato un boschetto, che sembra sospeso sull'acqua, con riflessi sorprendenti. La natura si riprende il suo spazio e invita a immaginare gli spazi urbani come ecosistemi con i quali l'uomo interagisce.dettagli
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24 settembre 2018Coloriamo il Parco Don BoscoSu iniziativa dell'artista bolognese Andrea Mangone, in collaborazione con il Quartiere San Donato San Vitale e con Collaborare è Bologna, si svolge il 24 settembre la manifestazione Coloriamo il Parco Don Bosco, l'area verde in viale Aldo Moro, di fronte al Fiera District. Alcune panchine del parco, in stato di grave degrado, vengono dapprima restaurate con carta vetrata e impregnante e quindi decorate da gruppi di cittadini, soprattutto ragazzi e bambini. Come deciso dal Quartiere sono colorate, con vari motivi e disegni, le due assi dello schienale. Obiettivo dell'operazione è anche evidenziare concetti quali il rispetto del bene pubblico e l'importanza dell'arte e della cultura nella vita dell'uomo.dettagli
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29 settembre 2018Il Parco Artistico LineareAlla Bolognina, tra via Serlio e Casaralta, la pista ciclabile che attraversa l'antica zona industriale diventa un Parco Artistico Lineare, grazie alla Scuola Cantiere promossa dall'Associazione Terra Verde e dall'Istituto Professionale Edile. L'operazione fa parte di un progetto, che coinvolge tredici ragazzi in difficoltà, guidati da artigiani esperti e educatori. Il 29 settembre è inaugurato il primo tratto, tra via Algardi e via Creti, con sedute, pavimentazioni e decorazioni murarie dal design modulare: un vero e proprio museo a cielo aperto. Il secondo tratto, da via Creti alle Officine Minganti, sarà aperto il 28 settembre 2019. Riaffiorerà in superficie un tratto dell'antico tracciato ferroviario. Saranno introdotte panchine modulari arricchite da un leggio e da nuovi inserti decorativi in ceramica.dettagli
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29 settembre 2018Dado, Mambo e il collettivo BLQ colorano via MartelliIn via Martelli, nella estrema periferia a nord est di Bologna, è inaugurata il 29 settembre una galleria a cielo aperto, con murales giganteschi di alcuni tra i maggiori graffitisti bolognesi. La strada è così la prima a Bologna interamente dipinta da murales. L'operazione è iniziata nel giugno 2017 in occasione della settima edizione di Block the Wall, un progetto di BLQ (Block Culture), in collaborazione con il Quartiere San Donato, il Comune di Bologna. Settore Politiche Abitative e l'ACER. Allora gli artisti impegnati a decorare le facciate cieche di due palazzine furono lo street artista milanese Tawa e l'emiliano Elvis Mambo Pregnolato. Nel 2018 a completare altre tre pareti è intervenuto, assieme ad altri artisti dell'Associazione BLQ, il graffitista Dado (Alessandro Ferri), reduce con Mambo dalla realizzazione di un enorme murale di 50 metri per 12 nella sede CISL di via Milazzo, inaugurato il 15 settembre. Queste iniziative di arte urbana, dalla forte connotazione sociale e in grado di dialogare con le comunità locali, sono rese possibili, oltre che dalla disponibilità degli enti pubblici, anche dal contributo di partner privati, quali Graffiti Shop, Sikkens e Venpa.dettagli
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29 settembre 2018New York anni Ottanta in mostra a Palazzo AlbergatiDal 29 settembre 2018 al 24 febbraio 2019 la mostra Warhol and Friends a Palazzo Albergati, illustra, con circa 150 opere, l'ambiente artistico, culturale e musicale di New York negli anni Ottanta, raccolto attorno all'iniziatore della Pop Art americana negli anni Sessanta, tornato protagonista della scena artistica della Grande Mela dopo un grave attentato. Alle oltre settanta opere di Warhol, tra dipinti, serigrafie e polaroid - inclusi alcuni notevoli ritratti e icone dell'epoca: Marilyn, Jaqueline Kennedy, Mao, Lenin, la sedia elettrica - si accompagnano, in ambienti ricchi di colori e suoni, i capolavori di una generazione di giovani artisti votati alla trasgressione e all'eccesso, da Basquiat a Schnabel, da Clemente a Koons e molti altri. La mostra, realizzata dal Gruppo Arthemisia, è curata da Luca Beatrice e patrocinata dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna.dettagli
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1 ottobre 2018L'impianto di biometano del Gruppo Hera a Sant'Agata Bolognese (BO)Il Gruppo Hera inaugura a S. Agata Bolognese un nuovo impianto di biometano, primo in Italia. I lavori sono iniziati nel 2017 e l'immissione del biometano in rete è avviata nell'ottobre 2018. Dalla pattumiera di casa al serbatorio delle automobili: attraverso il processo di biodigestione anaerobica effettuata nell'impianto, migliaia di tonnellate di rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata diventano biogas e compost e tornano in uso. Il biogas, in particolare, è un combustibile rinnovabile al 100% e può essere utilizzato per la circolazione di autobus, taxi e anche automezzi privati, utilizzando alcuni punti di distribuzione presenti a Bologna e in provincia. I lavori di costruzione dell'impianto di S. Agata saranno raccontati in modo suggestivo e poetico dalle fotografie di Silvia Camporesi, che per conto di Hera visiterà regolarmente il cantiere, documentando l'evoluzione della complessa struttura, a partire dai rifiuti fino alle speciali architetture dei biodigestori. Le foto saranno esposte nella mostra Circular View, curata da Carlo Sala, che si terrà a Bologna allo Spazio Carbonesi nel gennaio-febbraio 2020, nel corso di Art City.dettagli
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4 ottobre 2018Da Picasso a Fontana. Alla Fondazione Lercaro le opere della collezione CherchiDal 4 ottobre 2018 al 7 aprile 2019 è aperta alla Fondazione Lercaro in via Riva Reno la mostra Da Picasso a Fontana. Mezzo secolo di sguardi d'artista nelle opere della collezione di Sandro Cherchi, curata da Andrea Dall'Asta.. Presenta per la prima volta al pubblico un ricco insieme di opere entrate nella collezione Lercaro grazie alla donazione dell'artista genovese Sandro Cherchi (1911-1998) e della moglie Anna. Comprende disegni di Marino Marini, opere di Lucio Fontana, tra le quali un grande foglio con studi e bozzetti per diverse sculture. E ancora lavori di Morlotti, Santomaso, Marussig, Dubuffet e Picasso. Sono doni e scambi di Cherchi con artisti a lui coetanei, con i quali era in contatto o aveva avuto l'occasione di lavorare. Questi rapporti testimoniano del vivace clima culturale e artistico che ha caratterizzato nel secondo dopoguerra il territorio in cui Cherchi visse, tra Milano, Genova e Torino.dettagli
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6 ottobre 2018Il festival Pennelli RibelliSi svolge a Marzabotto, in ricorrenza della strage nazifascista del 1944, il primo festival di muralismo militante Pennelli Ribelli. Alcuni street artisti, quali Ericailcane, Andrea Casciu, Bastardilla, Guerrilla Spam, WhoisNemos, Collettivo Fx, Kikiskipi, realizzano sei murales, utilizzando uno spazio di oltre 600 metri quadrati appartenente all'ex cartiera di Lama di Reno. I murales, realizzati tra l'1 e il 6 ottobre, hanno come tema la Resistenza: dal lupo di Kiki Skipi, che ricorda Mario Musolesi, comandante della Brigata Stella Rossa e Medaglia d'oro al V.M., al ghiro partigiano col fazzoletto rosso di Ericailcane, alla staffetta in bicicletta di Andrea Casciu e Nemo's. Per sostenere l'iniziativa l'associazione di scopo Pennelli Ribelli, formata da Alex Sabattini, Giulio Campana, Andrea Casciu, ha promosso una campagna di crowfunding, con la vendita di gadget e magliette su cui campeggia l'immagine simbolo del lupo. La cartiera di Lama di Reno venne costruita nel 1954 dall'industriale Angelo Rizzoli, che qui installò il primo impianto di disinchiostrazione in Europa. La carta ripulita in questo stabilimento tornava disponibile per la produzione dei giornali.dettagli
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12 ottobre 2018L'arte del Mondo FluttuanteDal 12 ottobre 2018 al 3 marzo 2019 il Museo Civico Archeologico di Bologna ospita la mostra Hokusai Hiroshige Oltre l'onda. Le immagini del mondo fluttuante. Per la prima volta in Italia sono esposti circa 250 capolavori della produzione ukiyoe, che ebbe il suo apice attorno agli anni Trenta dell'Ottocento, provenienti dal Museum of Fine Arts di Boston. Si tratta di alcune serie silografiche dei maestri Katsushika Hokusai (1760-1849) e Utagawa Hiroshige (1797-1858), i più grandi nomi dell'arte giapponese. Hokusai si affermò sul mercato delle immagini di paesaggio con la serie delle Trentasei vedute del monte Fuji, che comprende La grande onda presso la costa di Kanagawa, divenuta l'icona dell'arte giapponese. Hiroshige divenne celebre alcuni anni dopo grazie a una serie - anch'essa di formato orizzontale - che illustrava le Cinquantatre stazioni di posta del Tōkaidō, la lunga, spettacolare, strada che collegava Edo (l'antica Tokyo) a Kyoto. La produzione del "maestro della pioggia e della neve" fu instancabile e ricca di innovazioni stilistiche e formali, fino al suo ultimo capolavoro: le Cento vedute di luoghi celebri di Edo, la cui realizzazione fu interrotta dalla sua morte. Il 2018 è stato un anno particolarmente fortunato, a Bologna, per la conoscenza dell'antica arte giapponese. Tra il 24 marzo e il 18 settembre, infatti, si è svolta a Palazzo Albergati un'altra importante rassegna, dal titolo Giappone. Storie d'amore e guerra, curata da Pietro Gobbi, con una selezione di circa 200 opere del Mondo Fluttuante. Oltre alle stampe di Hiroshige, Utamaro, Hokusai, Kuniyoshi, le dieci sezioni tematiche hanno presentato anche kimono, maschere, ventagli e fotografie, a illustrare l'elegante e raffinato mondo delle geishe e dei samurai del periodo Edo.dettagli
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19 ottobre 2018Miss Me in viale MasiniIl progetto di street poster art CHEAP, attivo a Bologna da alcuni anni, invita la artful vandal canadese MissMe a realizzare un intervento sul muro dell'autostazione in viale Masini, in occasione del Festival annuale della Violenza Illustrata. Su uno sfondo rosso sangue si susseguono corpi di donne con il viso coperto da passamontagna e orecchie di Topolino, con il seno ferito e sfregiato. Sono donne che urlano rabbia, accompagnate da slogan e scritte femministe in inglese e italiano della stessa Miss Me e di Redville (Benedetta Bartolucci). Tra esse il poster Taci, anzi parla, cita un libro di Carla Lonzi contro la violenza alle donne. Secondo Miss Me Nascere in un corpo di donna significa farsi carico di un indesiderato fardello, quello del rapporto irrisolto dell'umanità col sesso. Le donne imparano ad adattarsi ad un sistema patriarcale che le colpevolizza per la cattiva condotta maschile. Alle donne viene insegnato di provare vergogna per la propria sessualità, di scusarsi per il potere racchiuso nei loro corpi.dettagli
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22 ottobre 2018Lavori di restauro alla torre dell'orologioIniziano i lavori di restauro della Torre dell'Orologio, nel quadro di un ampio progetto di manutenzione in Palazzo d'Accursio. Dal 28 ottobre l'orologio di Piazza Maggiore è silenzioso. L'intervento riguarda in particolare le parti decorative in pietra e le mensole in laterizio della torre. Una cura speciale è dedicata all'orologio, dal meccanismo al quadrante. I lavori termineranno il 18 marzo 2019 e il 22 marzo successivo l'orologio tornerà a rintoccare.dettagli
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31 ottobre 2018Lauree ad honorem a 14 studenti caduti durante la grande guerraL'Alma Mater assegna la laurea ad honorem a 14 studenti, che lasciarono gli studi universitari per arruolarsi nella prima guerra mondiale e non tornarono. La cerimonia, presenti il rettore Ubertini e i parenti di quei giovani, si tiene nell'aula magna di Santa Lucia. I laureati: Francesco Benericetti, Mario Cambiucci, Cassiano Corticelli, Ermes Fiaccadori, Pasquale Giorgetti, Silvio Levi, Alfredo Lorenzini, Andrea Florindo, Francesco Magnavacca, Luigi Serrazanetti, Mario Silvestri, Vittorio Stromei, Ottavio Ungarelli, Giuseppe Vezzosi, Irzio Zanotti. Alcune lauree ad honorem vennero conferite dall'Università di Bologna anche durante il conflitto.dettagli
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10 novembre 2018Installazione di Medici con l'Africa in piazza NettunoA conclusione dell'Annual Meeting di Medici con l'Africa Cuamm, in piazza Nettuno è posta una installazione che testimonia tanti modi di essere e di rapportarsi con la realtà di questo grande continente. Medici con l'Africa Cuamm è la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. E' attiva in otto paesi dell'Africa sub-sahariana - Angola, Etiopia, Mozambico, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania, Uganda, Repubblica Centrafricana - con progetti di assistenza sanitaria, in ospedali, villaggi, centri sanitari. Gli obbiettivi del progetto sono: contribure a migliorare la salute delle persone - nella convinzione che la salute sia un diritto umano universale - e di promuovere un atteggiamento di solidarietà nei confronti dell'Africa.dettagli
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28 novembre 2018Panchine rosse contro il femminicidioIl giardino della Lunetta Gamberini accoglie tre panchine rosse contro il femminicidio. Esse fanno da supporto per l'espressione di varie artiste, che le rivestono con scritte, immagini, simboli. L'iniziativa è a cura della Casa delle donne per non subire violenza nell'ambito del Festival La Violenza illustrata. L'allestimento è a cura di A.D.D.A. (Associazione Donne d'Arte). Tra le opere Red Space di Maria Agata Amato; Arma di Roberta Ferrara; Riflettere di Lucia Govoni, Soma di Benedetta Jandolo; Ribelli di Angela Marchionni; No e No di Valentina Zanardi. Le artiste, afferma Jandolo, partecipano alla giornata contro la violenza sulle donne perché l'arte è straordinariamente sociale e genera legami che riducono al silenzio la manifestazione emotiva e ambientale della debolezza femminile.dettagli
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29 novembre 2018Il Mondo delle Meraviglie di Basoli e Fischer von ErlachDal 29 novembre 2018 al 19 gennaio 1919 si tiene la mostra Il Mondo delle Meraviglie, dedicata alla copia del Entwurff einer historischen Architectur (Saggio di un'architettura storica, 1725) dell'architetto austriaco Johann Bernhard Fischer von Erlach (1656-1723) posseduta dalla biblioteca dell'Archiginnasio e al rapporto tra questo volume epocale e un suo lettore d'eccezione: il grande scenografo e pittore bolognese Antonio Basoli (1774-1848). La mostra è nata da un'idea dello storico Carlo Ginzburg ed è ospitata in parte nel loggiato superiore e nell'Ambulacro dei legisti dell'Archiginnasio - con libri, incisioni, carte geografiche della biblioteca e reperti egizi del Museo Civico Archeologico - e in parte nell'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti, con quadri, taccuini e stampe dei due artisti.dettagli
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1 dicembre 2018Via D'Azeglio e "L'anno che verrà"Per il cinquantesimo anniversario di via D'Azeglio pedonale il locale Consorzio storico propone una luminaria speciale per il Natale, realizzata dall'artigiano Antonio Spezia. Essa riporta le parole della famosa canzone di Lucio Dalla L'anno che verrà: Caro amico ti scrivo, cosí mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò Il cantautore abitava in un palazzo affacciato sul "salotto di Bologna". Il suo appartamento è divenuto una casa museo ed è stata di recente aperta al pubblico.dettagli
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2 dicembre 2018Mostra di Giovanni Paolo BediniL'Associazione Bologna per le Arti organizza la prima mostra monografica dedicata al pittore bolognese Giovanni Paolo Bedini (1844-1924), protagonista di un'arte allegra e vivace, di gusto antiretorico e borghese. Le sue figurine, a olio o ad acquerello, ricordano quelle dei pittori rococò, a volte solo lievemente aggiornate negli elementi di costume e nello stile. Bedini fu un lavoratore instancabile e la sua produzione, vastissima, venne molto apprezzata dai contemporanei. Partecipò a numerose esposizioni in varie città italiane. Durante la grande Esposizione Emiliana del 1888 fu anche nella commissione giudicatrice del concorso di pittura. Nella sua vita ebbe altri incarichi prestigiosi: fu docente all'Accademia di Belle Arti e direttore della Scuola Professionale di Arti Decorative, da lui fondata con il Circolo Artistico Bolognese. Fu anche tra i fondatori della Società Francesco Francia. Le sue opere sono conservate nei principali musei bolognesi, dalla Pinacoteca Nazionale, al Mambo, alle Collezioni comunali, oltre che in numerose collezioni private. La mostra, dal titolo Giovanni Paolo Bedini. Il fascino della spensieratezza, 1844-1924, si svolge nella Sala d'Ercole di Palazzo d'Accursio dal 2 dicembre 2018 al 3 febbraio 2019 ed è curata da Giuseppe Mancini.dettagli
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6 dicembre 2018La crisi della Ex Menarini BusIl 6 e il 7 dicembre i lavoratori della Ex-BredaMenariniBus, ora Industria Italiana Autobus, manifestano in piazza Maggiore, per informare i cittadini della crisi dell'azienda e per esprimere tutta la loro preoccupazione per il nuovo piano industriale. La Menarini, che costruisce autobus a Bologna dal 1919, è stata acquisita nel 1989 dalla Breda Costruzioni Ferroviarie. La BredaMenariniBus è entrata nel gruppo I.I.A. con lo stabilimento Irisbus di Flumeri (Avellino), grazie a un'alleanza del 2015 tra Finmeccanica e Del Rosso, con la prospettiva di creare un nuovo polo industriale del bus in Italia.dettagli
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14 dicembre 2018Marco Orsi argento ai Mondiali di HangzhouMarco Orsi vince la medaglia d'argento nei 100 misti ai XIV Campionati mondiali di nuoto in vasca corta di Hangzhou. Il nuotatore bolognese giunge alle spalle del russo Kolesnikov con il tempo di 51'', 03. Specializzato nelle distanze brevi, Orsi ha conquistato in carriera oltre 30 medaglie internazionali tra Mondiali e Europei e altrettanti titoli italiani. E' stato il primo italiano a scendere sotto i 22 secondi ( e poi anche sotto i 21) nei 50 m stile libero. Ha partecipato alle Olimpiadi di Londra nel 2012, andando in finale nella staffetta 4x100 s.l.dettagli
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16 dicembre 2018Big Snow. Nell'anno più caldo arriva la neveNonostante il 2018 sia uno degli anni più caldi dal 1900, il 16 dicembre arriva la neve. Comincia a cadere verso sera e continua tutta la notte, imbiancando prima le colline e poi tutta la città. L'ondata di maltempo e freddo in tutta l'Italia, a cominciare dal nord e in particolare sull'Emilia Romagna, è da giorni annunciata dai bollettini meteo e questa volta trova pronti i mezzi, che limitano i disagi nella circolazione. I camion spargisale entrano tempestivamente in funzione e gli spalaneve iniziano il loro lavoro non appena la coltre bianca si posa. L'allerta della Protezione Civile ha previsto circa venti centimetri di neve in pianura e fino a cinquanta in montagna. Nel pomeriggio del 17 dicembre le precipitazioni cessano, per lasciar posto a un freddo intenso.dettagli
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22 dicembre 2018Luci colorate sul GasometroIl gasometro Hera di viale Berti Pichat viene illuminato con lampade colorate. Si trova nell'area della antica Officina del Gas, coinvolta negli anni precedenti da un vasto progetto di riqualificazione. Le luci, che richiamano il logo aziendale, si accendono al tramonto e si spengono a mezzanotte. Una preziosa testimonianza di archeologia industriale diventa così un'opera d'arte urbana, visibile da vari punti della città. Sono state collocate lampade bianche a led da 27 W, apparecchi di illuminazione con colore modulabile, proiettori led. L'impianto nel complesso consuma l'energia di una abitazione civile: meno di 3 KW. Il gasometro, costruito nel 1930, era in grado di contenere 30mila metri cubi di gas, ottenuto dalla distillazione del carbon fossile effettuata nell'Officina annessa, gas che in seguito veniva distribuito in città attraverso una rete di tubature sotterranee. Si trattava del primo gasometro "a secco" in Italia, con un involucro in lamiera a sedici facce appoggiato a una base di calcestruzzo. Un diaframma mobile si adattava alla quantità di gas presente. Serviva ad alimentare la zona bassa di Bologna, oltre alle porte Lame e San Felice, dove c'era maggiore carenza di pressione. Ricevette gas d'altoforno fino al 1960 e in seguito, per alcuni anni, servì allo stoccaggio del nuovo gas metano. Dal 1° febbraio al 31 marzo 2019 il Gasometro, ripreso nel corso dei lavori di restauro e bonifica promossi da Hera, sarà oggetto di una mostra di fotografie di Carlo Valsecchi, esposte in grande formato nella Sala degli Incamminati della Pinacoteca Nazionale.dettagli