Guerrilla Girls: arte-denuncia
Si svolge la quinta edizione del Cheap Street Poster Art Festival, manifestazione artistica, che prevede l'uso esclusivo di materie prime povere, come la carta e la colla.
Dal 1° al 7 maggio ospita un intervento delle Guerrilla Girls, collettivo newyorkese di artiste femministe, che dal 1985 opera nell'anonimato, utilizzando pseudonimi e maschere con sembianze di gorilla.
25 bacheche, un tempo utilizzate dalle affissioni comunali in via Indipendenza, sono riempite di poster, che denunciano la pressoché totale assenza di donne tra le protagoniste della storia dell'arte e la rappresentazione volgare del corpo femminile nella pittura.

- Cheap Street Poster Art Festival 2017 - via S. Giuseppe (BO)

- Cheap Street Poster Art Festival 2017 - via Indipendenza (BO)

- Cheap Street Poster Art Festival 2017 - via S. Giuseppe (BO)

- Cheap Street Poster Art Festival 2017 - via Indipendenza (BO)

- Cheap Street Poster Art Festival 2017 - via Indipendenza (BO)

- Cheap Street Poster Art Festival 2017 - via Indipendenza (BO)
- Contemporanee. Percorsi e poetiche delle artiste dagli anni Ottanta a oggi, a cura di Emanuela De Cecco, Gianni Romano, 2. ed., Milano, Postmediabooks, 2002
- Guerrilla Girls, Bitches, bimbos, and ballbreakers. The Guerrilla Girls' illustrated guide to female stereotypes, New York, Penguin Books, 2003
- Guerrilla Girls, Confessions of the Guerrilla Girls, by the Guerrilla Girls (whoever they really are), with an essay by Whitney Chadwick, London, Pandora, 1995
- Guerrilla Girls, The Guerrilla Girls’ bedside companion to the History of Western Art, Harmondsworth, Penguin Books, 1998
- Guerrilla Girls. Sotto la maschera, introduzione di Emanuela De Cecco, cura e traduzione di Jessica Perna, Roma, Castelvecchi, 2018
- Donna Kaz, Un/masked. Memoirs of a Guerrilla Girl on Tour, New York, Skyhorse, 2016
- Giulia Otolini, Il femminismo nell'arte contemporanea. Il fenomeno delle Guerrilla Girls, tesi di laurea, relatore Elena di Raddo, Milano, s.e., 2020
- Sempre un po' più lontano, Venezia, Marsilio, La Biennale di Venezia, 2005