Il Museo memoriale della Libertà
In via Dozza, nei pressi del cimitero di guerra dei Polacchi di San Lazzaro di Savena, nasce il Museo memoriale della Libertà, che raccoglie cimeli e documenti sulla seconda guerra mondiale di proprietà di Arturo (1900-1951) e Edo Ansaloni (1925-2020).
Il museo ha un allestimento particolare: si compone di cinque scene multimediali, ricche di effetti speciali, che hanno per oggetto momenti della guerra: un rastrellamento, un bombardamento, una battaglia tra partigiani e nazifascisti.
Presenta inoltre una grande esposizione di veicoli militari e filmati inediti sulla Liberazione di Bologna.

- Esposizione di veicoli bellici

- Esposizione di veicoli bellici

- Esposizione di veicoli bellici

- Esposizione di veicoli bellici

- pannello dedicato alla Liberazione di Bologna il 21 aprile 1945

- pannello dedicato alla Resistenza

- pannello dedicato alla Resistenza


- pannello con la Sperrzone

- Gli orrori dei Lager

- Gli orrori dei Lager

- Gli orrori dei Lager

- Residuati bellici

- Veivolo residuato di guerra

- Residuati bellici

- Residuati bellici

- Residuati bellici

- Residuati bellici

- Residuati bellici

- Residuati bellici

- Residuati bellici
- Bologna 1938-1945. Guida ai luoghi della guerra e della Resistenza, progetto e cura di Brunella Dalla Casa, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, p. 102
- La liberazione di Bologna rivissuta attraverso l'obiettivo di Edo Ansaloni, Bologna, Atesa, 1995
- Mauro Maggiorani, Vincenzo Sardone, Libertà: i luoghi, i volti, le parole. Memorie dell'antifascismo e della Resistenza nel quartiere Savena di Bologna, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2004, pp. 108-114
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Touring club italiano, Emilia Romagna. Itinerari nei luoghi della memoria, 1943-1945, Milano, TCI, Bologna, Regione Emilia-Romagna, 2005, p. 27