Rifacimento di via dell'Osservanza
In occasione dell'Ottavo Centenario della nascita di S. Francesco, l'Amministrazione comunale restaura via dell'Osservanza - e il viale acciottolato che l'accompagna - come auspicio di pace e bene per la città.
L'antica via per la Madonna del Monte - il venerato santuario demolito nel 1805 da Antonio Aldini - divenne via dell'Osservanza nel 1659, tracciata dall'architetto Paolo Canali.
Nel 1761 fu innalzata la Croce Monumentale ai piedi della salita e nel 1771 furono edificati i quattordici pilastrini della Via Crucis, con terracotte di Gaetano Pignoni, scultore e medaglista bolognese, attivo anche nel vicino convento di San Paolo in Monte (statue di San Pietro d'Alcantara e Il compagno di viaggio).
- Umberto Beseghi, Introduzione alle chiese di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1955, pp. 308-309
- Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, p. 280
- Gabriele Bonazzi, Bologna in duecento voci. Dizionario minimo di storia, cultura, umori di una città davvero europea, Sala Bolognese, A. Forni, 2011, p. 75
- Luigi Bortolotti, Il suburbio di Bologna. Il comune di Bologna fuori le mura nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1972, p. 30
- Emilia Romagna, 6. ed., Milano, Touring Club Italiano, 1991, p. 230
- Monasteri e conventi francescani in Emilia Romagna, a cura di Giorgio Maioli, con la collaborazione di P. Onofrio Gianaroli, Bologna, Re Enzo, 1995, p. 68
- Marco Poli, Bologna com'era, Argelato, Minerva, 2020, p. 137