17 settembre 1956
Il palazzo delle Telecomunicazioni in piazza dell'VIII Agosto
Il nuovo palazzo delle Telecomunicazioni e del Genio civile domina il tradizionale mercato della Piazzola. E' opera degli architetti Afredo Cosentino e Giovanni Molteni.
Il monumento moderno collocato davanti all'ingresso, dello scultore Quinto Ghermandi, è ribattezzato dai bolognesi "al rusgàn", cioè il torsolo di mela mangiucchiato.

Palazzo delle Telecomunicazioni - particolare

La scultura di Q. Ghermandi chiamata "il rusgon"

Il palazzo delle Telecomunicazioni in piazza dell'VIII Agosto - arch. A. Cosentino, G. Molteni
Approfondimenti
- Giancarlo Bernabei, La Montagnola di Bologna. Storia di popolo, Bologna, Pàtron, 1986, pp. 71-72
- Bologna in cronaca. Notiziario cittadino del nostro secolo, 1900-1960, a cura di Tiziano Costa, Bologna, Costa Editore, 1994, p. 248
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 191
- Quale e quanta. Architettura in Emilia-Romagna nel secondo Novecento, a cura di Maristella Casciato, Piero Orlandi, Bologna, Clueb, 2005, pp. 180-181
- Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol. 3., p. 627
- Athos Vianelli, Bologna dimensione Montagnola, Bologna, Tamari, 1975, p. 52