Ultima corsa per la tramvia Bologna-Pieve di Cento
Il tram che percorre la linea da Bologna a Pieve di Cento, conosciuto come “al Vapuren dla Piv” (il vaporino della Pieve), compie solennemente l'ultima corsa.
Dopo 65 anni di onorato servizio, la vecchia vaporiera, chiamata “Gioconda”, è accompagnata nel viaggio di addio, attraverso campagne e villaggi, da tanti cittadini festanti.
La concessione per la costruzione di una tramvia a vapore tra Bologna e Pieve di Cento risaliva al 1888. Fu incaricata una società presieduta dall'ingegnere Ludovico Maglietta. La linea venne inaugurata l'anno successivo. Nel 1891 dalla stazione intermedia di Dozza fu avviata una diramazione per Malalbergo, ridotta ad Altedo nel 1955.
Fra tutte le tramvie extraurbane della Provincia di Bologna, le linee per Pieve e Malalbergo furono quelle con maggior traffico merci: attraverso un apposito allacciamento, tra i 200 e i 400.000 quintali di barbabietole l'anno erano condotte dai luoghi di produzione nella Bassa bolognese allo zuccherificio del capoluogo emiliano.
Altri luoghi raccordati alla tramvia erano gli stabilimenti militari di Casaralta, la Società carbonifera, il deposito Zucca. Nel 1935 le vecchie locomotive a vapore furono sostituite con più moderne "littorine" a nafta.
Nel secondo dopoguerra i concessionari acquistarono una locomotiva dalle tramvie pisane. Dopo l'abolizione della linea tramviaria, l'APT provvederà alla sua sostituzione con autolinee.
Nel 1969 un vecchio vagone di II classe della linea Bologna-Pieve sarà trasportato per qualche tempo ai giardini Margherita, dove servirà da grande gioco per i bambini. Un vagone simile sarà collocato nel Centro Ricreativo comunale del Quartiere Barca.
![Stazione della tramvia Bologna-Pieve di Cento](https://assets.culturabologna.it/9cc06ee3-c8ce-4188-ba18-340fffc69c9b-ferroviapievesm-01.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Stazione della tramvia Bologna-Pieve di Cento - lato dei binari](https://assets.culturabologna.it/708f3882-f827-4a34-800f-c94a2e8f5328-ferroviapievesm-08.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Stazione della tramvia Bologna-Pieve di Cento - particolare](https://assets.culturabologna.it/7cf056c8-84f1-4c26-b3b4-c309173ce453-ferroviapievesm-03.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Magazzino della stazione di Pieve di Cento (BO) - particolare](https://assets.culturabologna.it/62ab3ccc-92e3-4ec7-804d-94aa68403300-ferroviapievesm-04.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Stazione della tramvia Bologna-Pieve di Cento - particolare della facciata](https://assets.culturabologna.it/b32ef0bc-4713-4afa-9d80-65f865806604-ferroviapievesm-06.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Stazione della tramvia Bologna-Pieve di Cento - particolare della facciata](https://assets.culturabologna.it/b2d11ef3-c5c8-4c59-8658-957e9b69c359-ferroviapievesm-07.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Ferrovia di servizio allo stabilimento militare di Casaralta](https://assets.culturabologna.it/7b88e304-b0c9-46c1-82b7-97ea99b168bb-binaricasaraltasm-01.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Binari a Casaralta](https://assets.culturabologna.it/aabcf2a2-4d12-496c-934c-9fcd304cee27-binaricasaraltasm-02.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Un vecchio passaggio a livello accanto alle caserme di Casaralta](https://assets.culturabologna.it/3aa15dc4-27d4-4081-811d-cfb7fefc5d5f-binaricasaraltasm-04.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Binari del treno accanto alla Manifattura Tabacchi (BO)](https://assets.culturabologna.it/8617dda7-29fb-4519-abe5-01ed65090dd2-binaricasaraltasm-06.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![La sede del tram di Pieve usata come parcheggio](https://assets.culturabologna.it/8a46ee68-c357-411b-bd86-526273fcf896-binaricasaraltasm-05.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Binario morto nei pressi dello stabilimento della Manifattura Tabacchi di Bologna](https://assets.culturabologna.it/2683a3b1-a674-4d87-8cec-07892573a0a4-binaricasaraltasm-07.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
![Il muro accanto alla ferrovia testimonia la presenza dello stabilimento militare](https://assets.culturabologna.it/f9b98cbb-f651-4918-9261-a0ad44b29eee-binaricasaraltasm-03.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
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