Il Rettore Goffredo Coppola impiccato con Mussolini a piazzale Loreto
Il professor Goffredo Coppola (1898-1945), docente di greco e latino e rettore dell'Università di Bologna nel periodo della Repubblica Sociale, è tra i gerarchi fucilati a Dongo il 28 aprile dai partigiani e impiccati a piazzale Loreto con Mussolini.
Ha rappresentato l'intellighenzia della RSI, quale direttore del mensile "Civiltà Fascista" e presidente dell'Istituto Nazionale di Cultura Fascista, fondato dal filosofo Giovanni Gentile.
Si è distinto per scritti marcatamente fascisti e talvolta fortemente razzisti e anti- ebraici. La sua attività scientifica di filologo e papirologo sarà tuttavia rivalutata nel dopoguerra.

- Luciano Bergonzini, Politica ed economia a Bologna nei venti mesi dell'occupazione nazista, Imola, Galeati, 1969, p. 26 (data cit.: 29 aprile)
- Sivio Bertoldi, Salò. Vita e morte della Repubblica sociale italiana, Milano, Rizzoli, 1978, p. 293, 360
- Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, p. 136
- Federico Cinti, Il rettore della RSI. Goffredo Coppola tra filologia e ideologia, Bologna, CLUEB, 2004
- Diaspore. L'Università di Bologna davanti alle leggi razziali, a cura di Gian Paolo Brizzi, Bologna, CLUEB, 2014, p. 43
- Andrea Jelardi, Goffredo Coppola: un intellettuale del fascismo fucilato a Dongo, Milano, Mursia, 2005
- Giuseppe Saitta, Goffredo Coppola, Bologna, Azzoguidi, 1961.