Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

6 aprile 1945

Gli Alleati in Romagna decisi a battersi tra il Reno e il Po

Si conclude con successo un attacco diversivo degli Inglesi nelle valli di Comacchio. Ha soprattutto il compito di mantenere in allerta i Tedeschi su un possibile sbarco degli Alleati in terra veneta, oltre al Po.

I piani dell'VIII Armata prevedono, in realtà, una manovra a tenaglia tra le due rive del Reno.

A nord la possibile direttrice dell'avanzata è lungo la strada statale 16 Adriatica, tra le paludi di Comacchio e le zone basse allagate e minate dai Tedeschi. Si tratta del cosiddetto varco di Argenta (Argenta Gap), che evita il difficile guado dei torrenti tributari del Reno.

A sud è escluso un massiccio impegno lungo la più prevedibile via Emilia, difesa dalle migliori divisioni tedesche, la 4a paracadutisti e la 26a corazzata.

Il generale McCreery, comandante dell'VIII Armata, punta invece ad un veloce attraversamento del Senio e del Santerno, in direzione di Massa Lombarda e Budrio, lungo la strada San Vitale.

L'obiettivo finale dell'VIII Armata inglese è annientare le difese tedesche a sud del Po e inseguire le divisioni superstiti nella direzione del Veneto e del Friuli.

La preparazione dell'attacco e dell'avanzata in Romagna è fatta con particolare cura. L'armata alleata è dotata di nuovi veicoli da sbarco cingolati, adatti ai terreni paludosi, i Fantail, e di veicoli per il trasporto truppe ottenuti adattando i carri armati Sherman.

Sono introdotti carri lanciafiamme per stanare le difese nemiche lungo gli argini, mentre molti mezzi sono equipaggiati con cingoli "a piede d'anatra" per affrontare meglio le argille fangose della pianura.

I ponti tipo Bailey, in dotazione al genio, consentono di scavalcare rapidamente i numerosi torrenti appenninici. Un altro strumento in dotazione sono i ponti ARK (Armured Ramp Carrier), rampe mobili montate su carri armati Churchill o Sherman.

L'VIII Armata è composta di soldati di molti paesi. Nella zona sud dello schieramento operano tra gli altri gli indiani della 10a Divisione fanteria, i neozelandesi della 2a Divisione, la Brigata ebraica e i gruppi di combattimento italiani "Friuli" e "Folgore", mentre il 2o Corpo polacco fronteggia i tedeschi lungo la via Emilia.

Ne fanno parte anche i partigiani della brigata Maiella e una brigata Gurkha, formata da soldati originari del Pamir e del Tibet, specialisti negli assalti di sorpresa all'arma bianca.

Il V corpo d'Armata britannico chiude lo schieramento verso Ravenna e la costa adriatica. Comprende soldati britannici, indiani, nepalesi.

Ne fa parte anche il gruppo di combattimento "Cremona", che opera nella zona di Alfonsine, avendo alle sue dipendenze anche la 28a brigata "Gordini" Garibaldi, guidata da Arrigo Boldrini (Bulow).

Approfondimenti
  • Luigi Arbizzani, Il furore della guerra nel Senio di Alfonsine, in Iniziativa e memoria storica nel 50. della Resistenza e della lotta di liberazione. Partigiani ieri anziani oggi, a cura di Remigio Barbieri e Giancarlo Grazia, Bologna, Editrice della sicurezza sociale, 1996, pp. 188-189
  • La Brigata Ebraica in Romagna 1944-1946. Attraverso il Mediterraneo e l'Italia per la libertà, a cura di Franco Bonilauri, Vincenza Maugeri, Roma, De Luca, stampa 2005
  • Enzo Casadio, Massimo Valli, Il 2. Corpo polacco in Romagna. Forlì, Brisighella, Faenza, Imola, Bacchilega, 2006
  • Franco e Tomaso Cravarezza, Le grandi battaglie della Linea Gotica, Torino, Edizioni del Capricorno, 2018, pp.194-211
  • Corrado Fanti, Novecento di guerra, con scritti di Giuseppe Masetti, Argelato (BO), Minerva, 2003
  • Le forze armate nella Resistenza e nella guerra di liberazione, atti del Convegno, Bologna, 21-22 marzo 1995, Bologna, Il nove, 2000
  • Giuseppe Fugattini, Dentro la bufera e ritorno. Vicissitudini vive dal fronte del fiume Senio con fonti ed immagini originali germaniche ed italiane (1944-1945), Ravenna, Montanari, 2009
  • I giorni della Linea Gotica. Cronologia degli eventi sull'ultimo fronte di guerra in Italia (Agosto 1944-Aprile 1945), a cura di Gabriele Ronchetti, Bologna, Circolo Culturale Castel D'Aiano, 2005
  • I grandi di Romagna. Repertorio alfabetico dei romagnoli illustri dall'Unità d'Italia ad oggi, a cura di Mauro Tedeschini, Bologna, Poligrafici editoriale, 1990, pp. 28-29 (Arrigo Boldrini Bulow)
  • Il Gruppo di Combattimento Friuli, 1944-1945, a cura di Romano Rossi, Imola, Bacchilega, 2009
  • La linea del Senio. L'esperienza della guerra, atti del convegno di Cotignola - Riolo Terme - Alfonsine, 12, 19, 26 novembre 2005, revisione dei testi e delle note a cura di Alessandro Luparini, Faenza, Edit Faenza, 2007
  • Eric Morris, La guerra inutile. La campagna d'Italia 1943-1945, Milano, Longanesi, 1993, p. 474 sgg.
  • Museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, testi di Giuseppe Masetti, Ravenna, Sistema museale della provincia di Ravenna, 1998
  • Guido Nozzoli, Quelli di Bulow. Cronache della 28. Brigata Garibaldi, prefazione di Arrigo Boldrini, 3. ed., Roma, Editori Riuniti, 2005
  • Parlamentari dell'Emilia Romagna, a cura di Giuliani Lusuardi ... e altri, Correggio, Vittoria Maselli, 2013, pp. 39-41 (A. Boldrini)
  • Luca Pastore, Eserciti e popolo per la libertà nella pianura bolognese. 1945, Bologna, Futura Press, stampa 2006, p. 23 sgg.
  • Vito Paticchia, Marco Boglione, Sulle tracce della Linea Gotica. Il fronte invernale dal Tirreno all'Adriatico in 18 tappe, Saluzzo, Fusta editore, 2011, p. 166 (ponte Bailey)
  • Percorsi della memoria. 1940-1945: la storia, i luoghi, a cura di Vito Paticchia con la collaborazione di Paolo Zurzolo, Bologna, CLUEB, 2005, p. 136 sgg.
  • Luigi Poli, Gianni Oliva, Le forze armate dalla guerra di liberazione alla nascita della repubblica, 1943-1947, Gaeta, Stabilimento grafico militare, stampa 1997, p. 30 sgg.
  • Renzo Renzi, La funzione militare del Reno e dei suoi affluenti alla fine dell'ultimo conflitto mondiale, in: Il Reno italiano. Storia di un fiume e della sua valle, fino al mare, a cura di Renzo Renzi con la collaborazione di Marco Macciantelli, Bologna, Cappelli, 1989, p. 144
  • Romagna 1944-45: le immagini dei fotografi di guerra inglesi dall'Appennino al Po, Bologna, CLUEB, 1983, pp. 26-28, 100-139 (foto), 184
  • Romano Rossi, La brigata ebraica. Fronte del Senio 1945, Imola, Bacchilega, 2005
  • Marco Serena, I ragazzi della Maiella. Le operazioni della Brigata sul fronte romagnolo (1944-1945), Imola, Bacchilega, 2005
  • Touring club italiano, Emilia Romagna. Itinerari nei luoghi della memoria 1943-1945, Milano, TCI - Bologna, Regione Emilia-Romagna, 2005
  • Nicola Troilo, Storia della Brigata Maiella, 1943-1945, Milano, Mursia, 2011, pp. 160-184
  • Mario Vianelli, Segni d'acqua, 1909-2009. Cento anni di Bonifica Renana, Bologna, Consorzio della Bonifica renana, 2009, p. 36 (distruzioni belliche e allagamenti nella Bassa)
  • Luca Villa, Arrivano i Gurkha. Dall'Himalaya all'Emilia Romagna: storia della Brigata nepalese al servizio della Gran Bretagna (1814-1945), Bologna, Il ponte, 2007

vedi tutto l’anno 1945