Cattura e uccisione di Aldo Ognibene
Il 5 gennaio una squadra della GNR, su segnalazione dalla famigerata spia Lidia Golinelli (Vienna), catturano in un cinema di via Rizzoli il gappista Aldo Ognibene (Battista, 1912-1945), ex partigiano della 62a e della 66a Brigata Garibaldi e commissario politico di un distaccamento della 7 Brigata Garibaldi GAP Gianni.
Lo trascinano fuori dalla sala e imboccano via Santo Stefano, verso il carcere di San Giovanni in Monte. All'angolo con il vicolo Alemagna il prigioniero tenta la fuga e i militi lo abbattono con nove colpi di pistola.


Bologna 1938-1945. Guida ai luoghi della guerra e della Resistenza, progetto e cura di Brunella Dalla Casa, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, p. 82
Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, p. 143
Storia e memoria di Bologna - Ognibene Aldo, detto Battista
Chi era costui? - Aldo Ognibene (Battista)
Atlante delle Stragi Naziste e Fasciste in Italia - Vicolo Alemagna, Bologna, 05.01.1945