Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1 luglio 1944

Uccisione del reggente di Crespellano e rappresaglia fascista

Il 29 giugno viene ucciso dai partigiani il reggente del Fascio di Crespellano Alfonso Sandrolini. Nella notte del 1° luglio per rappresaglia brigatisti neri e fascisti in borghese prelevano tre uomini tra Crespellano e Calcara, li portano in camion in aperta campagna e li giustiziano, lasciando per terra i loro corpi.

Si tratta di Amedeo Luppi, Alfonso Guizzardi e Lionello Zini, partigiani della 63a Brigata Garibaldi “Bolero”. A Zini (Nello) sarà intitolato un battaglione della 63a.

Per questo regolamento di conti, nel dopoguerra sarà processato - e assolto - un milite della GNR. Pesanti sospetti cadranno anche su un brigatista nero di Crespellano coinvolto anche in seguito in gravi episodi di delazione.

Approfondimenti

La Resistenza a Bologna. Testimonianze e documenti, Bologna, Istituto per la storia di Bologna, 1975, vol. 4: Luigi Arbizzani, Manifesti, opuscoli e fogli volanti, p. 290


Atlante delle Stragi Naziste e Fasciste in Italia - Via Cassoletta e via Lunga Crespellano, 1-2.07.1944


A.N.P.I. Pianoro - Calendario della Memoria

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