Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

27 ottobre 1938

Arpad Weisz, allenatore ebreo del Bologna FC, costretto a lasciare la squadra

L'allenatore del Bologna calcio Arpad Weisz (1896-1944), di origine ebraica, è costretto a lasciare la squadra e la città a seguito delle leggi razziali. Viene sostituito da Herman Felsner (1889-1977), che ha già guidato i rossoblu negli anni Venti.

Ungherese di nascita, Weisz è stato calciatore e poi allenatore dell'Inter, prima di essere ingaggiato nel febbraio 1935 dal presidente Dall'Ara per risollevare le sorti della squadra rossoblù.

Teorico del calcio, vero e proprio genio della tattica, con lui il Bologna è diventata una squadra rocciosa, spettacolare e vincente: ha trionfato nei campionati 1935-36 e 1936-37 e ha conquistato nel 1937 Il Torneo dell'Esposizione, quello che in seguito diverrà la Coppa dei Campioni, la massima competizione europea di calcio.

Dopo l'allontanamento da Bologna, Weisz riparerà in Francia e poi in Olanda, dove allenerà per il Dordrecht. Sarà infine catturato dai nazisti e scomparirà con la sua famiglia (la moglie Elena e i figli Roberto e Clara, già allievi delle scuole Bombicci) nel campo di sterminio di Auschwitz.

Approfondimenti
  • Luca Baccolini, Bologna. Capitani e bandiere. Il racconto dei grandi campioni che hanno fatto la storia del mito rossoblù, Roma, Newton Compton, 2020, pp. 249-252
  • Margherita Bianchini, 101 storie su Bologna che non ti hanno mai raccontato, Roma, Newton Compton, 2010, pp. 252-255
  • Bologna 1909-2019. 110 e lode. Il romanzo di una squadra laureatasi a pieni voti in passione, San Lazzaro di Savena, Conti, 2019, pp. 52-55
  • Enrico Brizzi, Vincere o morire. Gli assi del calcio in camicia nera, 1926-1938, Roma - Bari, Laterza, 2016, pp. 288-289
  • Alberto Cavaglion e Gian Paolo Romagnani, Le interdizioni del duce. Le leggi razziali in Italia, Torino, Claudiana, 2002
  • 110 Bologna, inserto speciale di "Corriere dello Sport Stadio", 9 ottobre 2019, p. XI
  • Enzo Collotti, Il fascismo e gli ebrei: le leggi razziali in Italia, Roma, Laterza, 2003
  • Carlo Donati, Strada Nove. La via Emilia e le sue curve, Ancona, Affinità elettive, 2020, vol. 1., p. 288
  • Paolo Facchinetti, Era ebreo e morì nei lager, il suo Bologna "faceva tremare", in Gianni Marchesini, Bologna 1909-2009. Un secolo d'amore, San Lazzaro di Savena, Marchesini, 2009, pp. 218-219
  • Matteo Marani, Dallo scudetto ad Auschwitz. Vita e morte di Arpad Weisz, allenatore ebreo, Reggio Emilia, Aliberti, 2007
  • Matteo Marani, La tragedia dimenticata, in Carlo F. Chiesa, La storia dei cento anni. 1909-2009, Bologna Football Club. Il secolo rossoblù, Bologna, Minerva, 2009, p. 91
  • Matteo Matteucci, Arpad Weisz e il Littoriale, Argelato, Minerva, 2017

  • Niccolò Mello, Arpad Weisz. Il perfezionista che cambiò i canoni italiani, in: id., Stelle di David. Come il genio ebraico ha rivoluzionato il calcio, Torino, Bradipolibri, 2019, pp 65-89
  • La menzogna della razza: documenti e immagini del razzismo e dell'antisemitismo fascista, a cura del Centro Furio Jesi, Bologna, Grafis, 1994
  • Il pallone del tiranno. Storie di calcio e dittature, Torino, Società editrice internazionale, 2014

Árpád Weisz - Wikipedia


vedi tutto l’anno 1938