Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

31 ottobre 1926

Inaugurazione del Littoriale

Dove
Via Andrea Costa, 174, 40134 Bologna BO

Viene solennemente inaugurato l'impianto polisportivo del Littoriale, definito “primo anfiteatro della rivoluzione fascista” e “monumento della nuova epoca”. Il discorso di apertura è tenuto da Mussolini, entrato allo stadio a cavallo, seguito da un corteo di gerarchi e vestito con l'alta uniforme di generale della Milizia.

Lo stadio, uno dei più grandi e moderni d'Europa, è stato edificato a spese del partito fascista bolognese. La federazione di palazzo Fava, guidata da Leandro Arpinati, ha promosso una colletta tra le aziende cittadine, comprese le residue cooperative socialiste, chiamate a un obolo "spontaneo".

Lo stile della struttura è stato ispirato ad Arpinati, presidente in carica della Federazione Italiana Gioco Calcio (FIGC), da una visita alle antiche Terme di Caracalla a Roma.

Progettata dall'ingegnere Umberto Costanzini (1897-1968) e dall'architetto Giulio Ulisse Arata (1881-1962), l'opera utilizza il calcestruzzo armato con audacia e costituisce il paradigma del nuovo rinascimento urbano voluto dal ras bolognese.

Oltre allo stadio, dotato di pista per l'atletica, l'impianto ospita campi di tennis e due piscine, di cui una, per la prima volta in Italia, al coperto. Secondo Marcello Gallian il Littoriale vale il Colosseo ed è "il primo vero monumento della nuova epoca".

In occasione della sua inaugurazione anche il poeta Giuseppe Ungaretti compone un'ode:

Or dunque che è?
Mutata tu sei civiltà?
Questa palestra novella
è la sede più bella
di te, Verità?

La cerimonia di inaugurazione del Littoriale si tiene a lavori non ancora ultimati. Le foto ufficiali non mostrano le parti incomplete.

Arpinati è particolarmente legato al nuovo stadio, che considera, più che un luogo per grandi spettacoli da giorni festivi, "un centro di vitalità, una scuola, una palestra", da cui dovrà scaturire una falange di atleti destinati ai trionfi olimpici, ma anche di "forti soldati temprati a tutte le battaglie della vita nazionale".

Approfondimenti
  • Archivi aggregati. La sezione di architettura e i fondi degli architetti moderni, a cura di M. Beatrice Bettazzi, Bologna, Archivio storico Università, 2003, pp. 21-24 (U. Costanzini)
  • L'architettura del ventennio. Piccola guida ad architetture significative del ventennio fascista nelle province di Bologna, Ferrara, Ravenna, Forli-Cesena e Rimini, a cura di Gianfranco Casadei, Bologna, Legambiente Emilia-Romagna, 2009, pp. 35-37
  • Maurizio Avanzolini, Sport, mattoni e cemento: Bologna e il suo stadio, in: "L'Archiginnasio", (2009), pp. 605-659
  • G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Patron, 1984, pp. 100-101
  • Bologna 1909-2019. 110 e lode. Il romanzo di una squadra laureatasi a pieni voti in passione, San Lazzaro di Savena, Conti, 2019, pp. 41-42
  • Bologna e il suo stadio. Ottant'anni dal Littoriale al Dall'Ara, con un testo di Giuseppe Quercioli, Bologna, Pendragon, 2006
  • Bologna in cronaca. Notiziario cittadino del nostro secolo, 1900-1960, a cura di Tiziano Costa, Bologna, Costa Editore, 1994, p. 41
  • Gabriele Bonazzi, Bologna in duecento voci. Dizionario minimo di storia, cultura, umori di una città davvero europea, Sala Bolognese, A. Forni, 2011, p. 135
  • Enrico Brizzi, Vincere o morire. Gli assi del calcio in camicia nera, 1926-1938, Roma - Bari, Laterza, 2016, p. 3
  • Tiziano Costa, Grande libro dei personaggi di Bologna. 420 storie, Bologna, Costa, 2019, p. 27
  • C'era Bologna. Porta per porta la città rivela i suoi antichi segreti, a cura di Tiziano Costa e Oriano Tassinari Clò, Roma, Newton periodici, 1991, vol. 2., pp. 414-421
  • Cento anni sono un giorno. 1893-1993. Il centenario della Camera del Lavoro di Bologna nelle immagini dell'archivio storico, s.l., Musea, 1993, pp. 50-51 (foto)
  • Tiziano Costa, Bologna '900. Vita di un secolo, 2. ed., Bologna, Costa, 2008, pp. 88-89
  • Tiziano Costa, Bologna mai vista. 200 foto segrete, Bologna, Costa, 2009, pp. 82-83 (foto: piscina scoperta)
  • Tiziano Costa, Calcio d'epoca, in "Bologna ieri, oggi, domani", 35 (1995), pp. 62-66
  • Brunella Dalla Casa, Leandro Arpinati: ascesa e caduta di un gerarca di provincia, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, pp. 505-508
  • Antonio Ghirelli, Storia del calcio in Italia, nuova ed., Torino, Einaudi, 1990, p. 93 sgg.
  • Giulio Ulisse Arata. Architetture in Emilia Romagna, Piacenza, Giovanni Marchesi, 2012, pp. 93, 98, 116-117
  • Mauro Grimaldi, Leandro Arpinati. Un anarchico alla corte di Mussolini, Roma, Società Stampa Sportiva, 1999, p. 45, 77
  • Paolo Lipparini, Umberto Costanzini e l'enigma del Littoriale, in Norma e arbitrio. Architetti e ingegneri a Bologna, 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri e Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001, pp. 231-238, 451
  • Paolo Lipparini, Umberto Costanzini e l'enigma del Littoriale, in "Strenna storica bolognese", (1997), pp. 329-342
  • Fabio Mangone, Giulio Ulisse Arata. Opera completa, Napoli, Electa Napoli, 1993
  • Jean Pascal Marcacci, Razionalismo e Linea Gotica. Architetture del Duce degli anni Trenta del Novecento in Emilia e Romagna, Bologna, Persiani, 2022, pp. 36-37
  • Gianni Marchesini, Bologna 1909-2009. Un secolo d'amore, San Lazzaro di Savena, Marchesini, 2009, p. 20
  • Simon Martin, Calcio e fascismo. Lo sport nazionale sotto Mussolini, Milano, A. Mondadori, 2006, p. 140 sgg.
  • Il mezzo secolo del Bologna, 1909-1959, Bologna, Poligrafici Il resto del Carlino, 1959, p. 86 sgg.
  • Il mito della V nera, a cura di Achille Baratti, Renato Lemmi Gigli, Bologna, Poligrafici L. Parma, 1972, p. 260
  • Norma e arbitrio: architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001, p. 389 (U. Costanzini)
  • Nazario Sauro Onofri, Vera Ottani, Dal Littoriale allo stadio: storia per immagini dell'impianto sportivo bolognese, Bologna, Consorzio Cooperative Costruzioni, 1990
  • Pier Paola Penzo, L'urbanistica incompiuta. Bologna dall'età liberale al fascismo, 1889-1929, Bologna, CLUEB, 2009, pp. 138-149
  • Marco Poli, Cose d'altri tempi. Frammenti di storia bolognese, Bologna, Minerva, 2008, pp. 136-138
  • Marco Poli, Cose d'altri tempi 3. Frammenti di storia bolognese, Bologna, Minerva, 2013, pp. 33-34, 74-75 (U. Costanzini)
  • Marco Poli, Cose d'altri tempi 4. Frammenti di storia bolognese, Argelato, Minerva, 2015, pp. 28-29
  • Fabio e Filippo Raffaelli, Il Nettuno si racconta. Quattro secoli di vicende romanzesche, dai papi a Napoleone, da Garibaldi ai nostri giorni, visti con gli occhi del Gigante, Bologna, Grafica editoriale, 1989, pp. 113-114
  • Settant'anni di stadio, 1927-1997. Mostra fotografica, cortile d'onore di Palazzo d'Accursio, Bologna, dal 29 maggio al 16 giugno 1997, Bologna, 1997
  • Fiorenza Tarozzi, Nuova amministrazione, nuova classe dirigente, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, pp. 177-178, 183
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