Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
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1 gennaio 1925Cesare Nordio al Liceo musicaleIn gennaio il prof. Cesare Nordio (1891-1977), già docente nel conservatorio di Palermo e dirigente del sindacato nazionale musicisti, vince il Concorso nazionale per la cattedra di Composizione presso il Liceo Musicale di Bologna e nel luglio successivodettagli
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1 gennaio 1925Gino Cervi nella compagnia di PirandelloPoco dopo aver debuttato con Alda Borelli in un dramma di Bataille, il giovane Gino Cervi (1901-1974), figlio di Antonio, critico teatrale del “Resto del Carlino”, è chiamato da Luigi Pirandello nella compagnia del teatro d’arte di Roma, accanto a Marta Adettagli
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1 gennaio 1925Copertura di un tratto dell'Aposa e del canale delle Moline a Porta GallieraIl consiglio comunale approva il progetto per la copertura di un tratto di 150 metri del canale delle Moline e del torrente Aposa nei pressi di Porta Galliera. E' prevista la sistemazione dell'area di Piazza XX Settembre e il prolungamento di via Indipenddettagli
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1 gennaio 1925Emma Bonazzi consulente artistica della PeruginaLa pittrice e illustratrice bolognese Emma Bonazzi (1881-1959) è nominata consulente artistica della Perugina. Fino al 1940 progetterà per la nota fabbrica di cioccolato manifesti pubblicitari, confezioni di lusso, oggetti regalo e curerà allestimenti didettagli
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1 gennaio 1925Interventi di restauro e decorazione nella chiesa di Santa Maria dei ServiNel corso degli anni Venti vengono effettuati interventi di restauro architettonico e decorativo nella chiesa di Santa Maria dei Servi in Strada Maggiore. Nel 1925 si interviene sulla volta e sulle pareti della cappella maggiore, dove vengono inserite nuodettagli
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1 gennaio 1925La biblioteca e le collezioni di Vittorio Putti nell'Ospedale RizzoliAugusto Fusaroli, maestro del legno e prezioso collaboratore delle Officine Rizzoli, cura l'arredamento dello studio biblioteca del prof. Vittorio Putti (1880-1940), direttore dell'Istituto ortopedico di San Michele in Bosco. Nelle scaffalature in radicadettagli
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1 gennaio 1925Progetto Muggia per la nuova Scuola di IngegneriaIl prof. Attilio Muggia (1861-1936) propone di realizzare le nuove sedi della Scuola di Ingegneria, di cui è direttore, e della Facoltà di Chimica industriale nell’area del Pirotecnico all’Annunziata, presso Porta San Mamolo. Il progetto è, però, presto adettagli
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1 gennaio 1925La casa editrice e la libreria PatronCon il nome di Grafolito nasce, per opera di Riccardo Patron, una casa editrice, che ha per scopo principale la pubblicazione degli appunti e delle dispense dei professori delle Università di Bologna e Padova. Nel tempo, assunta la denominazione Patron, ldettagli
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1 gennaio 1925Progetto Rizzoli per il quartiere universitarioL’ingegnere capo del Genio civile Gustavo Rizzoli presenta al rettore Sfameni un piano per l’assetto degli istituti universitari. Esso riprende il progetto della creazione di un quartiere universitario, già avviato con la Convenzione del 1910 e interrottodettagli
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1 gennaio 1925La diga di Pavana sul Limentra di SambucaNel 1921 è approvata l’elettrificazione della Ferrovia Porrettana, con corrente alternata trifase. A questo scopo a Pavana e Molino del Pallone, sull'alto Appennino bolognese-pistoiese, vengono iniziati i lavori per le dighe e le prese idrauliche, su progdettagli
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1 gennaio 1925Il cinema-teatro MedicaPer volere della Società Pubblici Spettacoli è costruito in via Montegrappa, accanto all'antico palazzo Gessi, il cinema-teatro Medica , un grande edificio, che ospita una vasta sala attrezzata - in seguito ampliata fino a 2.500 posti a sedere - e, ai piadettagli
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1 gennaio 1925Le penne stilografiche OmasArmando Simoni apre il via degli Orbi (poi via Turati) una officina meccanica per la produzione di penne stilografiche. La Omas si imporrà sui mercati internazionali con alcuni modelli famosi, come la Penna del Dottore, che alloggia un termometro, o la eldettagli
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1 gennaio 1925Il vivaio AnsaloniNella periferia orientale di Bologna, in via Oretti 14, sorge il vivaio di Arturo Ansaloni, ex operaio comunista originario di Calderara di Reno. Nasce come azienda per la raccolta e lo smercio di semi di interesse forestale. Alla vigilia della seconda gudettagli
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1 gennaio 1925La fabbrica di veicoli industriali MenariniEttore Menarini, reduce di guerra, impegnato dapprima nella riparazione e nella costruzione di carrozzerie d'auto in una officina in via del Chiù, inizia a fabbricare veicoli industriali in un moderno locale di viale Berti Pichat. Nel 1940 la fabbrica avrdettagli
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3 gennaio 1925Devastati gli studi di noti avvocati e le sedi del Partito PopolareIl 3 gennaio, alla Camera dei Deputati, Mussolini si assume la piena responsabilità politica e morale del delitto Matteotti (10 giugno 1924) e dell'illegalismo fascista. Nella notte a Bologna squadre fasciste guidate da Arconovaldo Bonaccorsi (1898-1962)dettagli
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4 gennaio 1925Il Monte di Pietà diventa istituto di creditoIl Monte di Bologna termina la sua secolare vicenda come istituto di beneficenza. Dal 4 gennaio, con l'emanazione della nuova normativa sui monti di pietà, è ufficialmente annoverato tra gli istituti di credito. Diviene infatti Monte di credito su pegnodettagli
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11 gennaio 1925Assassinato dai fascisti il presidente della Cooperativa di MalcantoneViene assassinato il presidente della cooperativa di consumo di Malcantone, Augusto Pulega. Operaio socialista, aveva già patito il carcere nel 1913 ed era stato più volte bastonato dai fascisti nel 1924, per essersi rifiutato di lasciare la cooperativa.dettagli
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17 gennaio 1925La "Squilla socialista" cessa definitivamente le pubblicazioniIl quindicinale “La Squilla socialista”, organo del Partito socialista bolognese, fondato nel 1901, cessa definitivamente le pubblicazioni. Il giornale è stato per la prima volta preso d'assalto dalle squadre fasciste nella notte del 24 gennaio 1921. Allodettagli
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17 febbraio 1925Il "Resto del Carlino" passa sotto il controllo della federazione fascistaTomaso Monicelli (1883-1946), uomo di fiducia degli industriali saccariferi genovesi proprietari del “Resto del Carlino”, riceve ripetute minacce da parte di Arpinati e Baroncini dalle colonne dell' “Assalto”. I manganellatori radicali lo chiamano “Tomasodettagli
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15 marzo 1925Le motociclette C.MMario Cavedagni (1897-1940), meccanico e collaudatore alla G.D, presenta alla Camera di Commercio la denuncia di esercizio di una officina meccanica per la produzione di biciclette. Nel 1930, quando si trasferirà in via Aglebert, la ditta avrà già all'attdettagli
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15 marzo 1925"Vita Nova", mensile dell'Università fascistaEsce il periodico mensile “Vita Nova”, diretto da Giuseppe Saitta (1881-1965), filosofo idealista e allievo di Giuseppe Gentile. E' espressione di un gruppo di intellettuali fascisti, soprattutto ex liberali, quali Giuseppe Albini, Giuseppe Lipparini, Dandettagli
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29 marzo 1925Il convegno nazionale della cultura e il manifesto degli intellettuali del fascismoOrganizzato dalla locale Università Fascista, si svolge a Bologna il 29 e 30 marzo il Convegno per la cultura fascista. Vi partecipano 250 intellettuali italiani, esponenti di varie discipline, dalla letteratura all'arte, alla musica. Interviene anche Bendettagli
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6 aprile 1925Uccisione di Leo MongardiNella notte tra il 6 e il 7 aprile è ucciso in circostanze non chiare l'attacchino fascista Leo Mongardi (1887-1925). Dal mattino seguente la città viene pattugliata da squadre di camicie nere. Si scatena una dura reazione, con numerose aggressioni. Gli sdettagli
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9 aprile 1925Scioglimento del Sindacato ferrovieriIl 9 aprile un decreto prefettizio ordina lo scioglimento del Sindacato ferrovieri (SFI), con sede nazionale a Bologna in via Marghera n. 1. Il sodalizio è accusato di svolgere attività politica “con propaganda e indirizzo contrari alle istituzioni e al Gdettagli
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21 aprile 1925Raid nautico da Ravenna a BolognaLa Scuola Nautica “Casa Matha” di Ravenna organizza un tentativo di raggiungere Bologna in barca dal capoluogo romagnolo. Si vuole affermare la possibilità di un collegamento fluviale tra le due città - con la speranza che venga riattivata in futuro la nadettagli
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15 maggio 1925Il "voto alle signore". Un progetto mancatoLa legge n. 2125 del 22 novembre 1925 concede il “voto alle signore” nelle elezioni amministrative. Il 15 maggio, nel presentare il progetto del provvedimento, Mussolini riconosce che il capitalismo ha ormai “strappato le donne al focolare domestico” e ledettagli
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12 giugno 1925Il re inaugura il Lapidario dei caduti in guerra in Santo StefanoNel chiostro della basilica di Santo Stefano - dove ha sede l'Associazione fra le madri e vedove dei caduti - il re, in visita a Bologna, inaugura il Lapidario (o Lapidarium) dei bolognesi scomparsi in guerra, sistemato a cura dell'arch. Edoardo Collamaridettagli
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13 giugno 1925Le opere idrauliche della Bonifica RenanaRe Vittorio Emanuele III inaugura l'idrovora di Saiarino, nei pressi di Argenta. Il grande impianto per il sollevamento delle acque è il cuore del sistema di bonifica dei territori depressi alla destra del fiume Reno. Al termine di imponenti lavori, il Codettagli
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1 luglio 1925Convenzione per i telefoniEntra in vigore la convenzione per la concessione dei telefoni ai privati. Lo Stato conserva il controllo sulle comunicazioni a grande distanza, mentre il territorio nazionale è ripartito in cinque zone in cui operano società diverse. L'Emilia-Romagna èdettagli
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6 agosto 1925Muore il prof. Ricci CurbastroIl 6 agosto muore a Bologna, per un attacco di angina pectoris, il prof. Gregorio Ricci Curbastro (1853-1925), uno dei più grandi matematici italiani di ogni tempo, inventore del calcolo differenziale assoluto. Nato nel 1853 a Lugo di Romagna, cattolico fdettagli
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9 agosto 1925Primo scudetto del Bologna FCIl Bologna FC, allenato dal viennese Felsner, vince il suo primo scudetto. Iscritto nel girone B della Lega Nord del campionato di Prima Divisione - girone all'italiana di 13 squadre con partite di andata e ritorno - vince il raggruppamento con due puntidettagli
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1 ottobre 1925Rifacimento del "Quadrilatero"Su progetto di Giulio Ulisse Arata (1881-1962), per conto della S.A.R.E. (Società Anonima Rinnovamento Edilizio), vengono avviati i lavori per il rifacimento del cuore del cosiddetto “Quadrilatero”, cioè una delle parti più antiche della città, alle spalldettagli
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6 ottobre 1925Nasce la Virtus TennisNell’inverno del 1925 l’impianto della SEF Virtus al Ravone è dotato di due campi da tennis, uno dei quali ricavato dal campo di Palla al Cesto. In aprile la Virtus organizza il primo Campionato Bolognese Studentesco e in ottobre il primo Torneo Nazionaledettagli
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14 novembre 1925Angelo Gandolfi acquista il teatro del CorsoIl teatro del Corso, chiuso dal 1917, è acquistato da Angelo Gandolfi (1886-1942), libraio antiquario, attore dialettale e capocomico della Compagnia del Teatro Bolognese. Il 14 novembre vi debutta con la commedia Al noster prosum. Alfredo Testoni è il didettagli
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21 novembre 1925Muore Giuseppe CeriMuore Giuseppe Ceri (1839-1925), singolare figura di ingegnere e architetto di origine toscana, che pretendeva di sapere tutto e occuparsi di tutto. “Strambo, bizzoso, attaccabrighe, tenacissimo negli odi, incrollabile nelle convinzioni” (Cristofori), fudettagli
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1 dicembre 1925La Federazione Italiana Sport Atletici si trasferisce a Bolognal Congresso federale, che si tiene a Roma ai primi di dicembre, sceglie Bologna come sede della Federazione Italiana Sport Atletici (FISA). Alberto Buriani, nume tutelare della Virtus, è nominato presidente, mentre la carica di vice-presidente è assunta ddettagli