Esperimenti con le onde corte di Adriano Cavalieri Ducati
Adriano Cavalieri Ducati (1903-1991), studente della facoltà di Fisica, riesce a collegare l'Italia agli Stati Uniti con una banda ad onde corte e una potenza di soli 90 Watt, pari a quella di una lampadina.
La stazione ACD, una serie di apparecchiature costruite in casa, è situata a Bologna in via Garibaldi 3. Per i suoi esperimenti di trasmissione Adriano verrà insignito, a soli 21 anni, del titolo di Cavaliere della Corona.
Sull'onda dell'entusiasmo, nel 1926 i fratelli Ducati fonderanno, in alcuni locali di via Collegio di Spagna, la Società Scientifica Radio Brevetti Ducati.
![Adriano Cavalieri Ducati](https://assets.culturabologna.it/d036213b-38df-4e19-b3dc-772310f8604c-adrianoducatism-01.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
- in una foto scattata all'epoca dei suoi primi esperimenti - Fonte: Desmo Story - Prunaro Budrio (BO) - 2012
- Bruno Cavalieri Ducati, Storia della Ducati, Rastignano (BO), Edigrafica, 1991, pp. 13-22
- Marcello Cicognani, Motori e passione. Dal cuore dell’Emilia Romagna i grandi nomi che hanno fatto leggenda nel mondo, Treviso, Editoriale Programma, 2016, p. 66
- Giorgio Dragoni, Per una storia della fisica a Bologna, Bologna, Bononia University Press, 2010, p. 49
- Guida al Museo del Patrimonio Industriale. Cinque secoli di storia in una fornace da laterizi, a cura di Roberto Curti e Maura Grandi, Bologna, Museo del patrimonio industriale, 2003, p. 38
- Giuliano Pancaldi, Traiettorie della modernizzazione. Cosa si può imparare dalla storia dell'elettricità in un'antica città universitaria, in: Una scienza bolognese? Figure e percorsi nella storiografia della scienza, a cura di Annarita Angelini, Marco Beretta, Giuseppe Olmi, Bologna, Bononia University Press, 2015, pp. 234-238
- Percorsi di ricerca: la fisica attraversa Bologna, Museo Civico Archeologico di Bologna, 7 ottobre - 13 novembre 2005, a cura di A. M. Rossi ... et al., Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 196
- Donata Pracchi, Una fra le tante. Gabriella Zocca, memorie di Bologna, Bologna, Pendragon, 2018, p. 26