Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

6 maggio 1919

Mario Missiroli direttore del "Resto del Carlino"

A soli 33 anni Mario Missiroli (1886-1974) diviene direttore del “Resto del Carlino”. E' l'enfant prodige del giornalismo bolognese: a soli quindici anni, ancora studente liceale, dirigeva due riviste politico letterarie, “Il Nuovo Don Chisciotte” e “Rinascenza” e discettava con Carducci. Era allievo di Alfredo Oriani e seguace di Sorel.

Arricchirà il giornale di firme prestigiose - da Croce a Gentile, da Papini a Prezzolini - e terrà una linea moderata, in polemica con la politica agraria del fascismo, con qualche apertura ai socialisti.

Dopo la strage di palazzo d'Accursio del novembre 1920 sarà chiamato dai fascisti "il ruffiano di Cagoia", cioè di Nitti. Il 5 aprile 1921 dovrà dimettersi dalla direzione del giornale e sarà bandito da Bologna. Andrà a Milano a dirigere "Il Secolo".

Assieme a lui gli industriali saccariferi emiliani e genovesi, proprietari del "Carlino", sacrificheranno l'amministratore, comm. Achille Gherardi, alto esponente della massoneria bolognese, manganellato il 4 aprile 1921 da otto fascisti armati nei pressi della sua abitazione.

La direzione sarà affidata a Nello Quilici, uomo di Balbo, sotto la supervisione di Ugo Lenzi, Venerabile della Loggia "VIII Agosto".

All'epoca del delitto Matteotti, Missiroli entrerà in diretto conflitto con Mussolini. Da allora, nonostante la riconciliazione con il potente ras Leandro Arpinati, rimarrà ai margini per tutto il Ventennio, riprendendo nel dopoguerra le direzioni del "Messaggero" e del "Corriere della Sera".

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, vol. 1., Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, Bologna, Comune-ISREBO, 2005, p. 349 (data cit.: 26 aprile 1919), 353
  • Andrea Battistini, La letteratura contemporanea, in: Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova ed. AIEP, 1990, vol. 5., p. 271
  • Ugo Bellocchi, Il Resto del Carlino, giornale di Bologna, Bologna, Il Resto del Carlino, 1973, pp. 121-122
  • Serena Bersani, Quel fenomeno di Luigi Magni, in: "Nelle Valli Bolognesi", 40 (2019), pp. 28-29
  • Dino Biondi, Il Resto del Carlino 1885-1985. Un giornale nella storia d'Italia, Bologna, Poligrafici Editoriale, 1985, p. 102, 157 sgg.
  • Mimmo Franzinelli, Squadristi. Protagonisti e tecniche della violenza fascista. 1919-1922, Milano, Mondadori, 2003, p. 315
  • Renzo Giacomelli, Vecchia Bologna. Ricordi di mezzo secolo, Rocca San Casciano, Cappelli, stampa 1962, pp. 38-39
  • Piero Paci, Il fascismo alla conquista dei giornali bolognesi. L'Avvenire d'Italia, il Resto del Carlino, i periodici, in: "La Torre della Magione", 2 (2007), pp. 2-6
  • Il Resto del Carlino. 45000 notti passate a scrivere la storia, a cura di Marco Leonelli, Bologna, Poligrafici, 2010, pp. 132 (Duello di Missiroli con Mussolini)
  • Il Resto del Carlino. Potere politico ed economico a Bologna dal 1885 al 1922, Milano, Guanda, 1978
  • Il Resto del Carlino in un secolo di storia, tra cronaca e cultura, a cura di Maria Luisa Altieri Biagi, Bologna, Pàtron, 1985
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