Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

maggio 1918

Elena Sanguinetti Ghiron e gli asili per i Figli dei Richiamati

In maggio apre a S. Ruffillo l‘ultimo dei sette asili per i figli dei richiamati in guerra sorti a cura del Comitato di Azione Civile.

A presiedere l’iniziativa benefica è Elena Sanguinetti Ghiron, ricca signora bolognese senza figli e con il marito in guerra, che vi profonde “con la semplicità delle grandi anime, tesori d'anima e di ricchezza“ (G. Rossi).

La sua azione si rivolge ai bambini di Bologna rimasti soli (con il papà richiamato e la mamma morta o ammalata), ma si spinge fino alla stazione ferroviaria, dove tra i profughi si trovano a volte bambini abbandonati. Assieme a lei vi sono 350 volontarie e la segretaria Maria D’Aiutolo.

I bambini vengono accolti negli asili e nei ricreatori del Comitato fino ai sei anni di età. Essi entrano alle 8 del mattino ed escono alle 19 in estate. Ricevono “un’abbondante refezione al mattino, pranzo e merenda” (D‘Ascenzo).

Nel maggio del 1915, all’entrata in guerra dell’Italia, gli iscritti erano 500. All‘inizio del 1919 saranno circa 2.300.

Approfondimenti
  • Vincenzo Borghi, Canto dei figli dei richiamati. Per canto e pianoforte, versi di G. Dal Monte Casoni, Bologna, A. Comellini, 1919 (partitura)
  • Giulia Cavallari Cantalamessa, L'opera di una donna nel periodo di guerra. 1915-1919, Bologna, Stabilimenti poligrafici riuniti, 1919
  • Gida Rossi, Da ieri a oggi (le memorie di una vecchia zitella), Bologna, Cappelli, 1934
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