Restauri a Palazzo Ghisilardi Fava
Il Comitato per Bologna Storica e Artistica cura il restauro del Palazzo Ghisilardi Fava, uno dei più belli e armoniosi della città, costruito tra il 1484 e il 1491 su commissione di Bartolomeo Ghisilardi.
Vengono ripristinati i trafori delle finestre della facciata, imitandone una perfettamente conservata fino ad ora.
Altri importanti restauri verranno eseguiti nel 1925 dall'arch. Giulio Ulisse Arata in occasione della trasformazione del palazzo in Casa del Fascio.
Verranno scoperti soffitti lignei del Quattrocento, gli avanzi in selenite del “palatium“ imperiale e il basolato di una strada romana.
- via Manzoni (BO) - Corte interna
- via Manzoni (BO) - Resti in selenite del “palatium” imperiale
- via Manzoni (BO) - Corte interna
- via Manzoni (BO) - Resti di conduttura romana
- via Manzoni (BO) - Corte interna
- via Manzoni (BO) - Resti in selenite del “palatium” imperiale
- Sergio Bettini, Palazzo Ghisilardi. Il sogno rinascimentale di un notaio bolognese, Ferrara, Edisai, 2004
- Introduzione al Museo Civico Medievale, Palazzo Ghisilardi-Fava, Bologna, Comune di Bologna, 1985, p. 83
- Emma Mandelli, Palazzi del Rinascimento. Dal rilievo al confronto, Firenze, Alinea, 1989, p. 11
- Il Palazzo Ghisilardi-Fava nuova sede del Museo civico medievale e del Rinascimento, Bologna, Parma, 1976
- Pier Paola Penzo, L'urbanistica incompiuta: Bologna dall'età liberale al fascismo (1889-1929), Bologna, CLUEB, 2009, p. 122
- Paola Emilia Rubbi e Oriano Tassinari Clò, Guida alle gallerie e ai musei di Bologna, Bologna, Cappelli, 1978, p. 134
- Touring club italiano, Bologna e provincia. La pianura, le colline, l'imolese e l'Appennino, Milano, TCI, 2003, p. 51