Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

13 settembre 1914

Anarchici e socialisti rivoluzionari divisi di fronte all'intervento

Al Consiglio generale dell'USI (Unione sindacale italiana), che si tiene a Parma dal 13 al 14 settembre, l'esponente sindacalista rivoluzionario Alceste De Ambris (1874-1934) presenta una linea favorevole all'intervento dell'Italia in guerra.

La maggioranza delle camere del lavoro la respingono e approvano invece un ordine del giorno contrario dell'anarchico Armando Borghi. Il Consiglio è trasferito a Bologna e Borghi diviene segretario del sindacato.

Alceste e Amilcare De Ambris e Filippo Corridoni fonderanno l'Unione italiana del Lavoro, assieme ad ex socialisti come Michele Bianchi, poi primo segretario del PNF, e Edmondo Rossoni, futuro leader dei sindacati fascisti. Gli anarco-sindacalisti, invece, resteranno nell'USI.

A Bologna molti sindacalisti saranno favorevoli alla guerra. Tra essi militanti di primo piano, come Ettore Cuzzani e Adelmo Pedrini (1888-1954), vicini alle posizioni di De Ambris.

Ancora alla vigilia dell'ingresso nel conflitto l'USI dichiarerà che mai farà “atto di solidarietà e di adesione alla guerra medesima o ad una qualsiasi Sacra Unione Nazionale”.

Nei mesi seguenti i sindacalisti antimilitaristi bolognesi saranno duramente perseguitati, imprigionati o inviati forzatamente al fronte.

La Vecchia Camera del Lavoro di Porta Lame sarà occupata dai militari e adibita a caserma.

Approfondimenti
  • Pietro Alberghi, Il fascismo in Emilia Romagna. Dalle origini alla marcia su Roma, Modena, Mucchi, 1989, p. 50
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 268-270
  • Alessandro Aruffo, Breve storia degli anarchici italiani (1870-1970), Roma, Datanews, 2004, p. 117
  • Fabio Degli Esposti, La grande retrovia in territorio nemico. Bologna e la sua provincia nella Grande Guerra (1914-1918), Milano, Edizioni Unicopli, 2017, p. 635
  • Dizionario biografico degli anarchici italiani, Pisa, BFS, 2003, vol. 1., p. 230
  • Vittorio Emiliani, Libertari di Romagna. Vite di Costa, Cipriani, Borghi, Ravenna, Longo, 1995, p. 95
  • I Grandi di Parma. Repertorio alfabetico di personaggi illustri dal 1800 ad oggi, a cura di Mauro Todeschini, Bologna, Il Resto del Carlino, 1991, pp. 44-46 (A. De Ambris)
  • Adelmo Pedrini, Ettore Cuzzani, Il movimento sindicale e la sua funzione politica, Bologna, Cooperativa tipografica Azzoguidi, 1920
  • Antonio Senta, Il sindacalismo anarchico a Bologna (1893-1923), Bologna, Edizioni Atemporali, 2013, pp. 18-19
  • La storia d'Italia, Roma, La Biblioteca di Repubblica, 2005, vol. 25, Cronologia, p. 271
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