Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

12 marzo 1905

La Cassa Rurale di Calvenzano Malfolle

Presso la pieve di Calvenzano, per impulso del parroco don Quinto Ungarelli, è avviata una cassa rurale. L'atto costitutivo è firmato il 12 marzo da 25 soci fondatori davanti al dott. Alessandro Zuccheri del consiglio notarile di Bologna.

Le casse rurali cattoliche vanno diffondendosi nella provincia di Bologna. Già dal 1894 l'Opera dei Congressi ha stabilito che debbano essere aperte in ogni borgo agricolo per sostenere l'agricoltura locale "e tutelare il risparmio del lavoratore"

Nel 1897 ne funzionavano già nove - “poi tutte soppresse e nate più tardi sotto diverso nome e forma” (Venturi) - in alternativa alle analoghe istituzioni liberali.  

La parrocchia di Calvenzano sarà la sede della Cassa Rurale di depositi e prestiti di Calvenzano Malfolle fino al secondo dopoguerra.

Nel 1960 verrà inaugurato lo sportello di Vergato, presso la locale sede INA. Il paese ospiterà dal 1969 la nuova sede della Cassa, poi Banca di Credito Cooperativo (BCC). 

Approfondimenti
  • Cassa rurale ed artigiana di Vergato. 1905-1978, a cura di Valeria Ferrozzi e Annalena Minghetti, Bologna, Centro grafico cooperativo Bologna, 1978
  • Giampaolo Venturi, Episcopato, cattolici e comune a Bologna, 1870-1904, Bologna, Istituto per la storia di Bologna, stampa 1976, p. 233
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