Il tenore Giuseppe Borgatti invitato a Bayreuth
Il tenore Giuseppe Borgatti (1871-1950) è invitato a cantare al festival wagneriano di Bayreuth. È il primo interprete di origine latina a cui tocca questo onore. Borgatti è originario di Cento, viene da una povera famiglia di braccianti e da ragazzo ha fatto anche il muratore.
Grazie alla raccomandazione del marchese Piatti, ha potuto studiare canto a Bologna con Alessandro Busi, uno dei più prestigiosi insegnanti del conservatorio nell’800. Fin dal suo debutto nel Faust di Gounod, nel 1892 ha rivelato grandi doti vocali.
Ha ottenuto notevoli successi interpretando opere di Puccini e Wagner, fino al grande trionfo, nel 1899, della prima italiana del Siegfried, sotto la direzione di Arturo Toscanini. La sua brillante carriera sarà però interrotta da un glaucoma, che lo porterà alla cecità.
- Giuseppe Borgatti, La mia vita d'artista. Ricordi e aneddoti, prefazione di Giuseppe Lipparini, Bologna, L. Cappelli, 1927
- Renzo Giacomelli, Vecchia Bologna. Ricordi di mezzo secolo, Rocca San Casciano, Cappelli, 1962, pp. 135-138
- Augusto Majani (Nasica), Ricordi fra due secoli. Memorie illustrate di un caricaturista bolognese, presentate da Giuseppe Lipparini, Milano, Academia, 1950, pp. 189-190
- Giuliano Musi, Quando Bologna era una delle capitali mondiali della lirica, in: "Nelle Valli Bolognesi", 40 (2019), pp. 26-27