Decisa la demolizione di due porte dell'antica "circla"
Il 15 aprile la giunta comunale vota la decisione di demolire porta San Mamolo (o d'Azeglio), perché intralcia il traffico e impedisce la continuazione dei lavori di costruzione della linea dei tram elettrici.
Il 15 giugno successivo è invece votata la demolizione di porta Sant‘Isaia (già Porta Pia), risalente al XVI secolo, sempre per ragioni di viabilità, ma anche perché giudicata poco stabile.
Poco tempo prima un cornicione è crollato sopra un cavallo che transitava sotto la porta, uccidendolo.

- modello in scala 1:50 eseguito da F. Biavati nel 1905 - Museo del Risorgimento (BO)

- modello in scala 1:50 eseguito da F. Biavati nel 1904 - Museo del Risorgimento (BO)

Miniatura del gruppo “Gli Artisti Erranti” - Medicina (BO)

Miniatura del gruppo “Gli Artisti Erranti” - Medicina (BO)
- Antonio Basoli, Porte della città di Bologna, prefazione di Pier Luigi Cervellati, cenno bio-bibliografico e commento alle tavole di Giancarlo Roversi, Sala Bolognese, A. Forni, 1989
- Cent'anni fa Bologna. Angoli e ricordi della città nella raccolta fotografica Belluzzi, a cura di Otello Sangiorgi e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Costa, 2000, p. 105
- Tiziano Costa, Il grande libro delle mura di Bologna, Bologna, Costa, 2010, pp. 164, 172-175
- Alberto Menarini, Athos Vianelli, Bologna per la strada. Fotoconfronti col passato, Bologna, Tamari, Prima serie, 1975, pp. 118-123 (foto)
- Marco Poli, Bologna com'era, Argelato, Minerva, 2020, pp. 49-50
- Marco Poli, Mura e porte di Bologna. Le fotografie di Giuseppe Cavazza (1902), fotoconfronti di Tiziano Costa e Fausto Carpani, in: In nome del progresso. 1902-1904: l'abbattimento delle mura di Bologna, a cura di Marco Poli, Bologna, Costa, 2002, pp. 64-68, 116-117 (foto)
- Athos Vianelli, Mura e Porte di Bologna, 3. ed. riv. e ampliata, Bologna, Tamari, 1976