Eccidio di Ponte Albersano
"Calisto! Cesira! d'improvviso fu un turbinio di grida disperate di donne e uomini che correvano cercando di salvarsi". (D. Franceschini)
Nel Ferrarese, dopo la grande bonifica, i braccianti vivono in condizioni di miseria, anche per il succedersi di annate negative per i raccolti.
In primavera si sono avuti alcuni scioperi spontanei. In estate lo sciopero diviene una gigantesca ondata, che coinvolge oltre trentamila lavoratori agricoli, la metà dei quali solo nel territorio di Copparo.
L'agitazione inizia per il rifiuto dei proprietari terrieri (in particolare la Banca di Torino) a concedere un aumento del salario per il periodo della mietitura.
In risposta alla paralisi dei lavori, gli agrari reclutano un gran numero di crumiri, soprattutto piemontesi, e ottengono dal Prefetto la protezione dei soldati.
La tenuta di Albersano, piccola località del comune di Berra a pochi chilometri dal delta del Po, è assegnata ai lavoratori piemontesi e il 27 giugno gli scioperanti vanno loro incontro per convincerli a non lavorare e ad unirsi alla lotta.
Sul ponte che dà sulla tenuta trovano un posto di blocco e tentano di forzarlo, ma i soldati li respingono. Il tenente che li comanda - una sorta di "Bava Beccaris ferrarese" - ordina di sparare, prima in alto, poi direttamente sulla folla.
Sul terreno rimangono uccisi due lavoratori: Calisto Desuò e Cesira Nicchio. Altri venti riportano ferite.
L'eccidio di Albersano avrà notevole eco in tutta Italia. Ci sarà un dibattito parlamentare e il Presidente del Consiglio Giolitti farà pressione sugli agrari per un accordo con le leghe contadine.

- Fonte: La Nuova Ferrara (www.lanuovaferrara.it)
- Convegno celebrativo del centenario dell'eccidio di Ponte Albersano, 1901-2001, atti del convegno, 30 giugno 2001, a cura di Istituto di storia contemporanea, Assessorato alla cultura P.I. Comune di Berra, Berra, Comune di Berra, 2003
- Dario Franceschini, Aqua e tera, Milano, La nave di Teseo, 2024
- Renato Jannucci, Storia di Ferrara dalle origini ad oggi, Ferrara, Libreria centrale editrice, 1958, pp. 103-104
- Prime esperienze di ricerca e indirizzi metodologici. Berra: da Ponte Albersano al fascismo, Ferrara, Comune, 1973
- Gian Pietro Testa, Il linciaggio. Romanzo di una storia vera, nuova ed. riveduta e corretta, Ferrara, Festina lente, 2013, p. 11