La rosa "Principessa di Napoli" di Massimiliano Lodi
Il bolognese Gaetano Bonfiglioli è il primo vivaista italiano a mettere in catalogo una varietà di rose ottenuta in proprio, la Principessa di Napoli, dedicata a Elena di Montenegro, futura regina d'Italia.
La ditta di Gaetano e Aristide Bonfiglioli, fondata nel 1883, ha sede in via Galliera 56 e si avvale come giardiniere ibridatore di Massimiliano Lodi, fattore di Gaetano Tacconi (1829-1016).
Nell'azienda agricola di Villa Anna, residenza del senatore ed ex sindaco di Bologna, Lodi è responsabile della produzione di fiori recisi per i fiorai della città.
Negli anni precedenti alla guerra mondiale otterrà per Bonfiglioli sette nuove varietà di rose: tra esse, la Variegata di Bologna apparirà in tutte le pubblicazioni più importanti del settore.
- Andrew Hornung, Le rose italiane. Una storia di passione e bellezza dall'Ottocento a oggi, Bologna, Pendragon, 2015, pp. 83-84