Agitazioni anche nei comuni della montagna
Il Prefetto di Bologna segnala che gli scioperi e le manifestazioni spontanee contro il carovita, che da mesi interessano la provincia, hanno raggiunto, per la prima volta, anche i paesi della montagna, tradizionalmente poco inclini alle proteste.
All'inizio del mese di maggio vi sono state agitazioni a Pioppe di Salvaro, Marzabotto, Vergato e Riola. Dieci giorni dopo esse si estendono a Pianoro, Monzuno, Loiano e Monghidoro.
In quest'anno la disponibilità di grano per abitante tocca il punto più basso nella storia d'Italia: meno di cento chilogrammi a testa. Un chilo di pane costa 40 centesimi, metà della paga giornaliera di un operaio del nord.
- Dalla guerra al boom. Territorio, economia, società e politica nei comuni della pianura orientale bolognese, vol. 2: Mirco Dondi, Tito Menzani, Le campagne. Conflitti, strutture agrarie, associazioni, San Giovanni in Persiceto, Aspasia, 2005, p. 43