Tre mastodonti del Villafranchiano
Il prof. Giovanni Capellini (1833-1922) acquista per dodicimila lire dal collezionista piemontese Filippo Cantamessa i resti di tre esemplari di mastodonti.
Tra essi vi è un imponente esemplare di Mastodon arvenensis ritrovato nel 1881 a Cà dei Boschi in Valle Andona, provincia di Asti.
E' un proboscidato risalente al Villafranchiano - il nome deriva dalla zona di Villafranca Piemonte dove tra 8 e 900 saranno fatte importanti scoperte paleontologiche - cioè circa 2 milioni di anni fa. E' lungo sette metri e alto tre con zanne che raggiungono i 3 metri e 40 cm.
Di un altro reperto ritrovato a Cinaglio (AT) vengono esposti il cranio e le zampe.
I mastodonti acquistati da Capellini saranno gli unici esemplari provenienti dal territorio astigiano visibili in un museo e verranno perciò indagati da studiosi di tutto il mondo.
Saranno i pezzi più ammirati della Sala Elefanti e Balene del museo geologico dell’Università di Bologna intitolato allo studioso spezzino.
![Esemplare di Mastodon arvenensis](https://assets.culturabologna.it/e88372a6-3734-4957-94e5-7b915fc67c7e-museo-geologico-capellini-7.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
- Museo Geologico “G. Capellini” (BO)
![Busto di Giovanni Capellini](https://assets.culturabologna.it/8c479520-0cf3-4ac3-b402-944165450260-museo-geologico-capellini-2.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
Museo Geologico Capellini (BO)
![Mammuthus primigenius](https://assets.culturabologna.it/c9d8d4ec-fc4b-4d20-893d-63d4495b1d51-museo-geologico-capellini-29.jpg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
- Collezione di Geologia “Museo Giovanni Capellini” (BO)
- Giovanni Capellini, Resti di mastodonti nei depositi marini plioceni della provincia di Bologna, Bologna, Tip. Gamberini e Parmeggiani, 1893
- Giovanni Capellini, Sui resti di Mastodon arvernensis, recentemente scoperti a Spoleto, Pontremoli e Castrocaro, Bologna, Tip. Gamberini e Parmeggiani, 1888
- La meraviglia del Capellini: il mastodon arvernensis, a cura di Fabia Zanasi, in: "Bologna. Mensile dell'Amministrazione comunale", 11 (1988), p. 47
- Laura Nosenzo, Fossili e territori. Scoperte straordinarie sulle colline astigiane, Cuneo, Araba Fenice, 2022