Paglia e Tassinari primeggiano a Modena
All'ippodromo di Modena si tiene il 27 maggio il Concorso-Congresso Nazionale di Ginnastica, al quale prendono parte oltre 800 atleti, in rappresentanza di numerose società italiane.
La Società Ginnastica Educativa di Bologna (poi Virtus) partecipa con una squadra di trenta ginnasti, diretti da Giuseppe Monti, che otterrà il diploma d'onore.
Il socio Callisto Paglia si afferma nel salto in lungo con un balzo di metri 6,10, definito “invero prodigioso, mai verificatosi e che desta l'universale ammirazione” e che gli procura il premio di una pendola artistica da parte di S.A.R. il Principe Ereditario.
L'atleta bolognese vince anche la corsa di velocità, effettuando il giro della pista dell'ippodromo (280 m) in 28 secondi.
Nella nuova disciplina del salto con l'asta il socio Sisto Tassinari conquista il terzo posto con metri 3,30. Paglia e Tassinari sono i due primi grandi atleti della Società Ginnastica Educativa di Bologna.
- Sergio Giuntini, Quelli della "Pro Patria 1883". 120 anni di storia milanese, Milano, Grafiche Casbot, 2003, p. 98
- Il mito della V nera, a cura di Achille Baratti, Renato Lemmi Gigli, Bologna, Poligrafici L. Parma, 1972, p. 80
- Il mito della V nera. 150, a cura di Adalberto Bortolotti ... (e altri), con un contributo di Adalberto Bortolotti e Paolo Francia, Argelato, Minerva, 2020, pp. 27-28