Brahms a Bologna
Johannes Brahms (1833-1897) soggiorna a Bologna dall’8 all’11 maggio. Al suo arrivo da Verona si reca subito a visitare l’Esposizione Emiliana.
Nel padiglione della musica sono esposti importanti manoscritti - dal Fidelio di Beethoven al Flauto magico di Mozart - inviati dalle biblioteche di tutta Europa e rari strumenti musicali. Alle cinque pomeridiane dell‘8 maggio assiste a un concerto di strumenti antichi.
Il 9 maggio visita la città. Nel pomeriggio partecipa in piazza Maggiore alla benedizione della Madonna di San Luca assieme alla Regina d‘Italia. Alla sera è al teatro Brunetti, dove va in scena il ballo Orfeo all’Inferno a cura della compagnia Vitale.
Il 10 maggio all‘Albergo dei Quattro Pellegrini riceve la visita del direttore del Liceo Musicale Giuseppe Martucci (1856-1909), che si inchina fino a terra davanti a lui e poi inizia a cantare i temi di alcune sue opere.
Il giorno seguente parte per Rimini. E’ il soggiorno più lungo e significativo di Brahms a Bologna, ma non è il primo: il maestro di Amburgo ha già sostato in città durante i suoi viaggi in Italia del 1882 e 1887.
- Piero Buscaroli, Brahms a Bologna, Rimini e San Marino. Divagazione sul viaggio in Italia del grande musicista tedesco nel maggio 1888, 2. ed. accresciuta, Ravenna, Edizioni del Girasole, 2013
- Piero Buscaroli, Johannes Brahms a Bologna e in Romagna nel maggio 1888, a cura di S. Camerini, Bologna, Nuova Alfa, 1988
- Albert Dietrich, J.V. Widmann, Recollections of Johannes Brahms, Cyprus, TP Verone Publishing, 2017, p. 160 sgg.
- Giuseppe Martucci e la caduta delle Alpi, a cura di Antonio Caroccia, Paologiovanni Maione, Francesca Seller, Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2008, p. 159
- Lionello Levi, Johannes Brahms e Bologna, Bologna, Stab. Poligr. Riuniti, 1933
- Luigi Verdi, Johannes Brahms a Bologna, in: "Nuova Rivista Musicale Italiana", Nuova serie, 1 (2004), pp. 101-133
- Roberto Verti, Il Teatro comunale di Bologna, Milano, Electa, 1998, p. 72
- von J. V. Widmann, Johannes Brahms in Erinnerungen, Berlin, Gebrüder Baetel, 1898