Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
Cerca
-
1 gennaio 1887Edoardo Brizio professore di ArcheologiaEdoardo Brizio (1846-1907), archeologo e paletnologo torinese, assume l'incarico di Regio commissario per i Musei e gli scavi dell'Emilia e delle Marche, dopo la morte di Giovanni Gozzadini. E' già professore di Archeologia e Numismatica all'Università edettagli
-
1 gennaio 1887Molinella caso limite della miseriaMolinella, il comune della provincia di Bologna con la più alta densità bracciantile, rappresenta un caso limite per la percentuale di persone povere. Secondo il censimento del 1881 ben 1.671 famiglie su 2.391 sono iscritte nell’elenco che viene predisposdettagli
-
1 gennaio 1887Villa Valmy venduta ai BenelliL'antica villa con grande parco a Borgo Panigale, che nel Settecento fu dei Lambertini e quindi di Antonio Gnudi, tesoriere papale, viene venduta nel 1887 alla famiglia Benelli. Negli anni precedenti ha conosciuto romantiche avventure e momenti di grandedettagli
-
1 gennaio 1887Isolamento della torre GarisendaLa torre Garisenda è isolata dalle casupole e botteghe che la cingono. La base viene rivestita di bugne di selenite. Il restauro, che riporta in luce anche l'antico ingresso, è a cura dell'arch. Tito Azzolini (1837-1907).dettagli
-
1 gennaio 1887Restauro del portico di San LucaTra il 1887 e il 1888 è effettuato, per opera di cittadini privati, il primo restauro generale del portico di San Luca, nel tratto tra il Meloncello e la basilica. La pavimentazione originale è sostituita dalla più duratura “pietra di Luserna”, una rocciadettagli
-
1 gennaio 1887Le fornaci GalottiLa ditta Galotti, proprietaria di una fornace a Imola dal 1869, allarga la propria impresa di laterizi con la costruzione, nei pressi del Battiferro, di una moderna fornace con forno Hoffmann di forma anulare a sedici camere, per cottura di laterizi a cidettagli
-
1 gennaio 1887Antonio Zanolini e "Il diavolo del Sant'Ufficio"La ristampa, tra il 1887 e il 1889, del romanzo Il diavolo del Sant'Ufficio di Antonio Zanolini (1791-1887), pubblicato una prima volta nel 1847, riscuote grande successo tra il pubblico bolognese. Zanolini è stato uno dei protagonisti del risorgimento bodettagli
-
1 gennaio 1887Lo scandalo VillariIl professore Emilio Villari, cattedratico di Fisica e direttore del periodico “L’università”, vende quasi un migliaio di strumenti del suo laboratorio, da lui giudicati antiquati, per finanziare nuove ricerche. Viene duramente contestato dagli studenti,dettagli
-
1 gennaio 1887Il Laboratorio pirotecnicoIl Laboratorio pirotecnico militare (o Arsenale d'artiglieria) è installato, dal 1880, in una vasta area tra Porta Castiglione e Porta d'Azeglio, con l'obbiettivo di dotare le forze armate di un impianto posto al sicuro nelle retrovie, ma in grado di forndettagli
-
21 gennaio 1887Gli Orti GaragnaniIl consiglio comunale approva l'acquisto della zona tra via Galliera, mura di Porta Lame e via del Porto per edificare un nuovo quartiere, sulla base del Piano di ampliamento degli orti Garagnani, presentato nel novembre 1885. Denominata come Orto Poeti,dettagli
-
3 febbraio 1887Manifestazioni contro la politica colonialeUna serie di manifestazioni, promosse dai socialisti, contestano la politica coloniale del governo, soprattutto dopo la sfortunata battaglia di Dogali (25-26 gennaio), durante la campagna di Etiopia. Qui una colonna di soldati italiani, inviata a sostegnodettagli
-
1 aprile 1887Mondine caricate alla baionetta a MinerbioUna manifestazione di mondine e braccianti di Minerbio è caricata all’arma bianca da carabinieri a cavallo nei pressi del ponte di Mazzolongo. Per mettersi in salvo, le risaiole sono costrette a gettarsi nel fiume. Cinque donne sono arrestate e processatedettagli
-
6 aprile 1887Treno inaugurale della linea ferroviaria tra Bologna e San Giovanni in PersicetoClamorosi festeggiamenti accompagnano l’inaugurazione del tronco ferroviario tra Bologna e San Giovanni in Persiceto, primo tratto della dibattuta linea Bologna-Verona. Il treno inaugurale, con autorità e invitati, sosta in tutte le stazioni in andata e rdettagli
-
7 aprile 1887Primo sciopero all'Officina Meccanica di Castel MaggioreDal 7 al 9 aprile scioperano gli operai dell'Officina Meccanica di Castel Maggiore, specializzata nella produzione di macchine e utensili. Sorta nel 1853, è una delle prime fabbriche moderne della provincia di Bologna e “uno dei primi centri in cui nascedettagli
-
15 maggio 1887Corse di velocipedi alla MontagnolaTanti sportivi accorrono alle gare di velocipedi che si tengono alla Montagnola. Dopo la sfilata dei bicicli, si svolge la corsa Garisenda in cinque giri, vinta non senza polemiche da Davis. Chiude il concorso, tra l’entusiasmo del pubblico, la corsa Excedettagli
-
21 maggio 1887La ferrovia Veneta da Bologna a Budrio-Portomaggiore e Budrio-MassalombardaE' aperta la tramvia Bologna-Budrio, gestita dalla Società Veneta per Imprese e Costruzioni Pubbliche. Sarà prolungata fino a Medicina il 10 luglio 1887 e il 16 agosto successivo fino a Molinella. Il 4 dicembre sarà completata la diramazione verso Massalodettagli
-
31 maggio 1887Sciopero dei muratoriDal 31 maggio scioperano i muratori, su consiglio di Enrico Forlai e con l'appoggio della Società Operaia. Chiedono migliori salari e una riduzione dell'orario di lavoro. Il guadagno giornaliero va da 1,08 a 1,22 lire, ma è solo di 0,45-0,77 lire per i madettagli
-
18 giugno 1887L'ippodromo ai Prati di CapraraAi Prati di Caprara, fuori porta san Felice, è inaugurata una nuova pista per le corse al galoppo, destinato a sostituire, assieme all'ippodromo Zappoli, l'ormai inadeguato anello della Montagnola. Prima di essere occupata dall'autorità militare, l'area sdettagli
-
25 giugno 1887Muore Giovanni Gozzadini "padre" dei VillanovianiMuore il senatore Giovanni Gozzadini (n. 1810), insigne storico e archeologo, già Senatore del Regno, presidente della Deputazione di Storia Patria e direttore del Museo civico di Bologna. Nel 1848 aveva acquistato l’eremo di Ronzano, sui colli bolognesi.dettagli
-
1 luglio 1887Bandita la Grande Esposizione EmilianaTerminato il lavoro preparatorio, il Comitato generale dell'Esposizione, presieduto dal sindaco Gaetano Tacconi, bandisce per l'anno seguente l'Esposizione Agraria e Industriale delle Provincie Emiliane. Essa sarà articolata in tre "rami" principali: L'Esdettagli
-
1 agosto 1887Il restauro del palazzo dei BanchiIn previsione dell'Esposizione Emiliana è avviato il restauro del palazzo dei Banchi, che chiude piazza Maggiore ad est ed è così chiamato per la presenza, nei tempi antichi, delle botteghe dei banchieri e dei cambiavalute. Sotto il palazzo si aprono le “dettagli
-
26 agosto 1887Una brillante operazione del prof. Pietro LoretaCon l'aiuto del dott. Bartolo Nigrisoli (1858-1848), il prof. Pietro Loreta (1831-1889) esegue all'Ospedale Sant'Orsola l'asportazione di una cisti dal fegato, con resezione del lobo sinistro e sutura complessa. E' uno dei suoi più brillanti e innovativdettagli
-
8 settembre 1887Le scuole di Santa ViolaSu proposta e a spese del conte Camillo Raineri Biscia è costruito su via Emilia Ponente, in località Santa Viola, un edificio scolastico. E' dotato di due aule al piano terreno e due al primo piano, più due grandi terrazze per la ricreazione e la ginnastdettagli
-
20 ottobre 1887Concorso per il completamento della facciata di San PetronioE' bandito un concorso per il completamento della facciata di San Petronio, che suscita notevoli polemiche. Favorevole all'operazione è l'ing. Giuseppe Ceri, autore nel 1879 di un primo progetto - commentato all'epoca con entusiasmo dal Rubbiani - e promodettagli
-
29 dicembre 1887Eccezionale nevicataLa neve cade senza sosta nella notte del 29 dicembre e per tutta la giornata del 30. Sulle strade il manto bianco raggiunge un altezza notevole. Il tentativo di liberare alcune strade crea cumuli di 2 o 3 metri. In piazza Nettuno essi arrivano quasi al prdettagli
-
31 dicembre 1887L'evoluzione dei partiti liberale e democraticoL'Associazione progressista delle Romagne si scioglie nel corso del 1887. Il 31 dicembre cessano le pubblicazioni i giornali "La Patria", organo bolognese dell'Associazione, e "La Stella d'Italia" di Cesare Lugli, diretto da Franco Mistrali, la penna piùdettagli