12 settembre 1881
La Banca cooperativa
Aristide Ravà (1836-1916), giornalista e politico liberale di origine reggiana, promuove la Banca cooperativa per gli operai e la piccola industria allo scopo di diffondere il credito tra gli artigiani, gli imprenditori e gli impiegati e per facilitarli nel risparmio.
L'istituto di credito, inaugurato il 12 settembre 1881, consente tra l'altro di "fruire dei vantaggi della previdenza e della cooperazione". Dal 1901 attiverà una linea di credito diretto per le cooperative.

Corona della Banca Cooperativa in onore del presidente conte F. Massei
- Cimitero della Certosa (BO)
Approfondimenti
- Bologna. La cooperazione, Milano, EDIT-Ambrosiana, 1990 ca, p. 60
- Emilio Gianni, Liberali e democratici alle origini del movimento operaio italiano. I congressi delle società operaie italiane, 1853-1893, Milano, Pantarei, 2006
- Aristide Ravà, Le associazioni di mutuo soccorso e cooperative nelle provincie dell'Emilia, Bologna, N. Zanichelli, 1888
- Fiorenza Tarozzi, L'associazionismo economico: la cooperazione nel Bolognese, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 960 (data di fondazione cit.: 1876)