Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1877

Esordio letterario di Tommasina Guidi

"Maritata! E' una gran parola, è un gran fatto! C'è dentro anzitutto l'idea della libertà e del divertimento, dell'orgoglio soddisfatto e della deferenza che si acquista nel mondo"

Il matrimonio è protagonista assoluto nell'opera di Tommasina Guidi (1835-1903, al secolo Cristina Tommasa Maria Guidicini). La scrittrice, allieva di Salvatore Muzzi (1807-1884), esordisce nel 1877 sul "Giornale delle Donne" con la novella Mamorie di una zia.

Pochi anni dopo il romanzo Ho una casa mia, pieno di consigli materni e dedicato alla figlia Catina, consacrerà la sua fama. Il periodico torinese farà fortuna grazie ai suoi romanzi familiari, "caratterizzati da intrecci drammatici", ma che poco concedono al romanzesco. 

Le sue novelle saranno destinate alle giovinette, ad illustrare loro la vita, "triste nelle sue miserie, affascinante nelle sue idealità". Protagoniste saranno donne vittoriose, "dolci figure di bellezza, di sofferenza e di virtù", degne rappresentanti dell'animo femminile.

In un periodo in cui si affermano istanze di emancipazione Tommasina Guidi non accoglierà pienamente le idee innovatrici. Il regno della donna rimarrà per lei la casa e la famiglia, benché con un ruolo da protagonista. La sua posizione conservatrice sarà quindi oggetto di ostilità e contestazioni.

Sarà comunque una scrittrice molto prolifica, apprezzata da illustri colleghi, quali Carducci, Testoni, Panzacchi. Anche la regina Margherita confesserà di leggere i suoi romanzi rosa. Purtroppo però la fama conquistata non durerà a lungo e dopo la morte sarà presto dimenticata.

Approfondimenti
  • 101 cose da sapere sulla Certosa di Bologna, a cura di Roberto Martorelli, Argelato, Minerva, 2023, scheda n. 67
  • Amori e trasgressioni. Rapporti di coppia tra '800 e '900, a cura di Antonia Pasi e Paolo Sorcinelli, Bari, Dedalo, 1995, p. 258
  • Franca Antonucci, Figure di fanciulle in un interno. Tommasina Guidi narratrice popolare e per l'infanzia, tesi di laurea, rel. Antonio Faeti, Bologna, Università degli Studi, 1988, 2 voll.
  • Elisa Cibrario, Una vita di donna illustre, in: "La donna", n. 197, 5 marzo 1913, p. 4
  • Silvia Franchini, Editori, lettrici e stampa di moda. Giornali di moda e di famiglia a Milano dal “Corriere delle dame” agli editori dell'Italia unita, Milano, F. Angeli, 2002, p. 161
  • Tommasina Guidi, Ho una casa mia! Ricordi di una giovane sposa, Torino, Giornale delle donne, 1879
  • Tommasina Guidi, Memorie di una zia. Un'amicizia di educandato, Torino, presso l'ufficio del Giornale delle donne, 1881
  • Catina Rossi Tabellini, Bologna dotta e dimentica, in: "La vita artistica", 5 (1911)
  • Catina Rossi Tabellini, Tommasina Guidi nella vita e nell'arte, Rocca S. Casciano, L. Cappelli, 1912
vedi tutto l’anno 1877