Il 31 dicembre la Società Oleografica riceve il titolo di “Pontificia”. E’ un riconoscimento del valore dell’impresa avviata nel 1871 dal conte Giovanni Acquaderni (1839-1922), esponente di spicco del movimento cattolico.

La fabbrica di oleografie sacre per la Chiesa, con sede a Bologna in Strada Maggiore, utilizza una nuova tecnica di stampa, che imita la pittura ad olio e ha costi ridotti. E’ quindi un importante iniziativa per la diffusione dell’arte sacra tra le classi meno abbienti.

Già dalle prime produzioni ha avuto un’accoglienza entusiastica da parte del Clero e dell’Episcopato e i buoni guadagni hanno indotto Acquaderni ad avviare una distribuzione gratuita di quadri alle chiese povere.

La fabbricazione di oleografie continuerà fino al 1886. Saranno oltre 500mila le immagini religiose stampate.