La chiesa dell'Annunziata diventa un magazzino militare
Dopo l'espulsione dei Frati Minori nel 1866 lo Stato italiano si appropria nel 1870 della chiesa e del convento della SS. Annunziata.
Buona parte dei dipinti vengono portati alla Pinacoteca. Altri beni mobili saranno dispersi. Gli edifici sono adibiti a magazzini e officine della Direzione d’Artiglieria. Alcuni monumenti e il portale della chiesa saranno collocati nel cimitero della Certosa.
I Frati Francescani riavranno parte del convento nel 1944 e la chiesa diverrà sede parrocchiale il 20 maggio 1945.
Consacrata nel 1952 dal cardinal Lercaro, sarà dotata di un nuovo altare e di una Via Crucis in precedenza custodita a palazzo Malvezzi.
Nello stesso anno nuove campane prodotte dalla Fonderia Bianchi di Varese saranno issate sul campanile, risalente al XVII secolo.
- Album del quinto centenario della chiesa e convento della SS. Annunziata di Bologna (1475-1975), a cura di p. Sante Celli, Bologna, s.e., 1976
- Alfredo Barbacci, L'Annunziata. Vita, morte e rinascita di un'antica chiesa francescana di Bologna, Bologna, Nuova Abes, 1968
- Salvatore Benassi, L'Annunziata a Porta S. Mamolo in Bologna, San Lazzaro di Savena, Sab, 1996
- Franco Bergonzoni, E' finito il calvario dell'Annunziata. La città recupera un insigne monumento, in: "Bologna incontri. Mensile dell'Ente provinciale per il turismo di Bologna", 7-8 (1975), p. 20
- Sante Celli, La SS. Annunziata di Bologna. Breve storia della chiesa e del convento, Bologna, Tempio della SS. Annunziata, 1977
- Nella Bologna dei Bentivoglio nasce l'Annunziata a S. Mamolo, in: Monasteri e conventi francescani in Emilia Romagna, a cura di Giorgio Maioli, con la collaborazione di P. Onofrio Gianaroli, Bologna, Re Enzo, 1995, pp. 74-77
- Parrocchia francescana SS. Annunziata. Seconda decennale eucaristica, 23 Giugno 1968, Bologna, Tipografia SAB, 1968
- Parrocchia francescana SS. Annunziata. Terza decennale eucaristica, 4 Giugno '78, Bologna, Tipografia SAB, 1978