Il nuovo palazzo Zambeccari-Francia
Il 22 maggio è presentato il disegno, firmato dagli ingegneri Alessandro Maccaferri, Luigi Grandi e Francesco Gualandi, per il nuovo fronte del palazzo Zambeccari-Francia, a seguito dell'allineamento di via Farini.
Il grande edificio, costruito dalla famiglia Lucchini - mercanti della seta di origine genovese - fu acquisito nel Settecento dagli Zambeccari.
I lavori saranno completati in tempi brevi (1873), con una decorazione molto pesante, un portico a tredici arcate e un "imponente" cornicione (De Angelis).
La chiesa dei SS. Cosma e Damiano, presente nell'area fino alle soppressioni napoleoniche, sarà sostituita, all'interno del palazzo, da un'altra di dimensione e stile molto diversi, che però rimarrà incompleta e non utilizzata per molti anni.
All'inizio del Novecento il palazzo sarà ereditato dai Padri Salesiani e poi rivenduto a privati.
- Nora Clerici Bagozzi, Palazzo Zambeccari. Storia e arte di un palazzo bolognese, Bologna, Patron, 2018, pp. 48-54
- Barbara Baraldi, 1001 cose da vedere a Bologna almeno una volta nella vita, Roma, Newton Compton, 2017, scheda 432
- Giuseppe Coccolini, L'arte muraria italiana. I costruttori gli ingegneri e gli architetti, Bologna, Re Enzo, 2002, p. 157
- Norma e arbitrio: architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001, pp. 68-69