Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

14 ottobre 1865

La Società cooperativa fra i Compositori Tipografi

Per iniziativa di alcuni operai, con a capo Paolo Bentivoglio, viene fondata la Società di mutuo soccorso fra i Compositori Tipografi, prima cooperativa di produzione e lavoro nella provincia di Bologna.

Nel gennaio 1868 il sodalizio apre in città una tipografia per i propri associati. Vengono stabiliti una tariffa generale per gli operai e un sussidio per i soci disoccupati.

Possono far parte della Società i compositori tipografi di età superiore ai 18 anni e inferiore ai 35, "purché abbiano fatto quattro anni almeno di tirocinio continuato, ed un anno d'esercizio in qualità di lavorante"

I soci disoccupati non possono rifiutarsi di lavorare nella tipografia sociale e devono impegnarsi affinchè nelle altre tipografie vengano adottati i metodi e le tariffe di essa. Gli apprendisti vengono accettati se sono in buona salute e se hanno frequentato almeno la scuola elementare.

La cooperativa, che nel 1870 arriverà a stampare tre quotidiani locali, si scioglierà nel 1879 per probabili contrasti interni e difficoltà di gestione.

Il laboratorio tipografico passerà a privati e diventerà Società Tipografica Compositori, attiva fino alla fine del '900.

Negli anni successivi sorgeranno a Bologna altre cooperative di produzione, come la Società di mutuo soccorso fra i Commessi di Commercio (1868), la Società dei Cappellari (1869), la Società cooperativa degli ammaratori da canapa (1873), la Società cooperativa delle arti costruttrici (1874), la Società cooperativa fra operai conciapelli e fabbricatori di guanti (1875).


Approfondimenti
  • Luigi Arbizzani, Enea Mazzoli, Enzo Bentini, Contributi per una storia della cooperazione bolognese, Bologna, Federazione provinciale cooperative e mutue, 1966, p. 15
  • Andrea Battistini, La cultura letteraria tra classicismo e avanguardia, in: ... E finalmente potremo dirci italiani. Bologna e le estinte Legazioni tra cultura e politica nazionale 1859-1911, a cura di Claudia Collina, Fiorenza Tarozzi, Bologna, Editrice Compositori - Istituto per i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2011, p. 189
  • Bologna. La cooperazione, Milano, EDIT-Ambrosiana, 1990 ca, p. 59
  • Emilia-Romagna terra di cooperazione, a cura di Angelo Varni, Bologna, ETA - Analisi, 1990, p. 26
  • Marco Poli, Accadde a Bologna. La città nelle sue date, Bologna, Costa, 2005, p. 213
  • Aristide Ravà, Storia delle associazioni di mutuo soccorso e cooperative nelle provincie dell'Emilia, Bologna, Nicola Zanichelli, 1873, pp. 58-61
  • La società attraente. Cooperazione e cultura nell'Emilia Romagna, Bologna, dicembre 1976-gennaio 1977, a cura di Franco Solmi, Bologna, Grafis, 1976, p. 144 (data cit.: 1869)
  • Albano Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna, Zanichelli, 1929, pp. 218-219
  • Su, compagni, in fitta schiera. Il socialismo in Emilia-Romagna dal 1864 al 1915, a cura di Luigi Arbizzani, Pietro Bonfiglioli, Renzo Renzi, Bologna, Cappelli, 1966, p. 37
  • Fiorenza Tarozzi, L'associazionismo economico: la cooperazione nel Bolognese, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 961
  • Fiorenza Tarozzi, Le radici storiche del mutualismo e della cooperazione, in: Dalle società di mutuo soccorso alle conquiste del welfare state, a cura di Anna Salfi e Fiorenza Tarozzi, Roma, Ediesse, 2014, pp. 60-62
  • Maria Gioia Tavoni, Tipografi, editori, lettura, in: Storia di Bologna, direttore Renato Zangheri, vol. 4., tomo 1., Bologna, Bononia University Press, 2010, pp. 709-710
vedi tutto l’anno 1865