La rivista "Archivio giuridico"
Pietro Ellero (1833-1933), dal 1861 titolare della cattedra di diritto penale all'Università di Bologna, fonda la rivista "Archivio giuridico", periodico "di scritture originali e inedite, concernenti la legislazione, la giurisprudenza e le materie affini", destinato a divenire l'organo - con vita più che secolare - della scuola storica del diritto.
Nel manifesto iniziale il professore friulano auspica una pubblicazione che senza essere solo teorica o solo pratica tratti le discipline giuridiche "come scienza volta al bene della società".
Riappare qui "ampliato, trasformato e volto ad allargare in una vasta sfera quello indirizzo di rigenerazione morale e sociale" che caratterizzava il "Giornale per l’abolizione della pena di morte" da lui redatto tra il 1861 e il 1865 e da molti rimpianto.
Dopo solo un anno di pubblicazione, gravemente afflitto in seguito alla morte della moglie, Ellero lascerà la direzione e la proprietà della rivista al prof. Filippo Serafini (1831-1897), celebre romanista, che ne trasferirà la sede a Pisa.
- Archivio giuridico Pietro Ellero, Bologna, tipi Fava e Garagnani, 1868-1869
- Massimo M. Augello, Marco E. L. Guidi, Economisti e scienza economica nell'Italia liberale (1848-1922). Una storia istituzionale, Milano, Angeli, 2019, p. 430
- Bio-bibliografia generale italiana, compilata da Paolo Zincada, Firenze, coi tipi della bio-bibliografia generale italiana, 1887, pp. 69-72 (voce: Serafini Filippo)
- Centenario Archivio giuridico, 1868-1968, Modena, Mucchi, 1968 (Contiene ripr. facs. di: Manifesto dell'Archivio Giuridico, di Pietro Ellero. Il direttore ai suoi lettori, di Filippo Serafini)
- Annamaria Monti, Angelo Sraffa. Un antiteorico del diritto, Milano, EGEA, 2011, pp. 6-7, nota 29