Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1865

Il Falansterio di porta Saragozza

Coriolano Monti porta a termine la sistemazione dell'ultimo tratto di via Saragozza, rettificando e dando unità architettonica al lato settentrionale, tra la chiesa di Santa Caterina e via Frassinago.

Viene ridisegnata la facciata della parrocchiale, amputata dai lavori della strada, e sono edificate tre grandi case contigue, simili per struttura e decorazione esterna e con appartamenti di tipo popolare: una sorta di dignitoso "falansterio".

Uno dei corpi di fabbrica incorpora la chiesa di S. Sofia della confraternita dei Domenichini, mentre un'altra chiesa viene abbattuta e ricostruita dal Monti nei pressi della porta.

Si tratta della chiesa dell'Ascensione di Nostro Signore, tenuta dalla Compagnia dei Trentatrè o Congregazione dei 33 anni di Cristo, i cui membri sono chiamati Sabatini, perchè soliti ad andare in processione a San Luca ogni sabato prima dell'alba.

Questo nuovo edificio religioso e i tre fabbricati ad uso civile, dotati di negozi e di un lungo porticato con volte a botte, sono completati entro il 1865.

Approfondimenti
  • G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Patron, 1984, pp. 22-23
  • Umberto Beseghi, Introduzione alle chiese di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1955, p. 262
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 74 (Chiesa dei Trentatre)
  • Elena Gottarelli, Urbanistica e architettura a Bologna agli esordi dell'unità d'Italia, Bologna, Cappelli, 1978, pp. 69-74
  • Alberto Menarini, Athos Vianelli, Bologna per la strada. Leggende e curiosità. Seconda serie, Bologna, Tamari, stampa 1976, p. 113
  • Giovanni Ricci, Bologna, Roma ecc., Laterza, 1980, p. 129
  • Rinnovare Bologna. Tra '800 e '900, a cura di Angelo Varni, Bologna, Bononia University Press, 2019, p. 32
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