La Società della Buona Unione terrorizza Imola
La sera del 25 marzo a Imola, mentre passeggia con un magistrato, viene assassinato il sottoprefetto Giambattista Murgia (1806-1864). Ferito alle spalle da un colpo di pistola, morirà dopo due giorni di agonia.
In città una banda conosciuta come "Squadrazza" o "Società di Malfattori" o "della Buona Unione" compie nei primi anni dell'Unità una serie di crimini efferati, tra cui una trentina di uccisioni.
Per l'omicidio Murgia saranno arrestate diverse persone, processate nel 1866 dalla Corte d'Assise di Bologna. Quattro imputati saranno condannati a morte (pena poi commutata) e altri saranno inviati ai lavori forzati.
- Donato D'Urso, La sicurezza pubblica a Bologna nei primi anni unitari, in: Poliziotti d'Italia tra cronaca e storia prima e dopo l'Unità, a cura di Raffaele Camposano, Roma, Ufficio Storico della Polizia di Stato, 2013, pp. 79-94