Il Panaro straripa a Palata
Ai primi di novembre cadono grandi piogge in tutta Italia. Numerosi terreni in Piemonte e nelle provincie di Piacenza e Parma sono coperti dalle acque. Il Po è ingrossato e minaccia di straripare in più punti.
Anche nel Bolognese una parte della pianura è allagata per la rottura degli argini di numerosi torrenti e fiumi, in particolare nel territorio di Palata e Crevalcore. Qui il Panaro e il canale di Cavamento, straripando, travolgono diverse case e si contano alcune vittime e grave perdita di bestiame. "Rottazzi di qualche importanza" si hanno anche a Bomporto e ai Casoni.
Il ministro dell'Agricoltura, marchese Gioacchino Napoleone Pepoli, è inviato dal Re a portare sollievo alle popolazioni colpite. La grande proprietà terriera dei Pepoli in questo territorio è stata venduta nel 1858 al principe Alessandro Torlonia, considerato il più grande "bonificatore" in Italia.

- in pianura nei pressi di Crevalcore (BO)
- Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 3., p. 273, 277
- Elia Lombardini, Della condizione idraulica della pianura subapennina fra l'Enza ed il Panaro, Milano, Tip. e lit. degli Ingegneri, 1865, p. 133