Giornali umoristici
La legge sabauda del 13 gennaio sulla stampa stimola la pubblicazione di nuovi giornali. Nel corso dell'anno a Bologna escono ben quattro fogli satirici. “Il Diavoletto” (dal 2 gennaio al 3 novembre) “giornale fantastico” si dichiara decisamente anti-austriaco, “Il Folletto” (dal 25 luglio al 17 ottobre), vuol essere “veramente spiritoso”.
Inoltre il “Don Marzio” (11-26) settembre) “giornale ufficiale di tutte le bestialità” e “Il Profeta” (10 novembre), giornale pieno di caricature, che si pubblica il mercoledì e il sabato “prima che canti il gallo”.
Sono tentativi abbastanza modesti: pochi i contenuti e durata effimera. Non sostenuti da partiti politici, i giornali escono in modo avventuroso ed esprimono spesso solo gli interessi di finanziatori occasionali. Avranno tutti diffusione strettamente locale.

- 2 gennaio 1860 – 3 novembre 1860 - Fonte: Biblioteca comunale dell’Archiginnasio (BO) - Trebbi, Cart. 6, n. 1.
- Franco Cristofori, Bologna come rideva. I giornali umoristici dal 1859 al 1924, Bologna, Cappelli, 1973, pp. 18-23
- Paola Neri, Il giornalismo bolognese nel periodo post-unitario, in: "L'Archiginnasio. Bullettino della biblioteca comunale di Bologna", 58(1963), pp. 250-396 (Giornali umoristici-satirici, pp. 329-333)