Sacerdoti arrestati per "eccitamento" alla diserzione
Numerose diserzioni si verificano tra i volontari della Divisione del generale Mezzacapo schierata alla frontiera con le Marche a difesa della Romagna.
Il 30 ottobre l'arciprete di Saludecio don Bordoni, quello di Montetauro, il maestro di Montegridolfo e altri sacerdoti e secolari di comuni del Riminese vengono arrestati e sottoposti a processo presso il tribunale di guerra per "eccitazione" alla diserzione.
Il 3 dicembre successivo il generale Fanti, comandante delle truppe della Lega dell'Italia Centrale, pubblica una notificazione che rinvia alla corte marziale coloro che istigano a lasciare l’esercito delle Legazioni ribelli al Papato.
- Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 3: 1850-1860, p. 1292, 1314
- Francesco De Sanctis, Opere, Torino, G. Einaudi, 1951, vol. 20., Epistolario, p. 95