Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

27 dicembre 1859

Nuova circoscrizione provinciale

Con decreto del 27 dicembre il Governatore delle Romagne Luigi Carlo Farini (1812-1866) definisce una nuova circoscrizione provinciale. I comuni della provincia di Bologna passano da 58 a 56.

Il comune di Castel Franco va alla provincia di Modena. Poggio Renatico, S. Agostino, Crevalcore e S. Agata sono assegnati alla provincia di Ferrara. Vengono al contrario acquisiti i comuni di Imola, Mordano e Dozza dalla provincia di Ravenna.

Negli anni seguenti altri comuni del ravennate e del ferrarese, come Pieve di Cento, Crevalcore, Tossignano e Castel del Rio passeranno a Bologna per ragioni economiche e geografiche e in seguito a insistenti richieste dell'amministrazione provinciale e di quei comuni.

Alla fine del 1859 la provincia di Bologna conta 370.762 abitanti, dei quali 96.660 nel capoluogo. I comuni più popolosi sono Imola (27.000), Budrio (16.000) e San Giovanni in Persiceto (14.000).

La circoscrizione provinciale si articola in questo periodo in provincia, circondari, mandamenti e comuni, riprendendo la struttura del Regno Italico.

Secondo la legge sarda La Marmora-Rattazzi sull'ordinamento comunale e provinciale (23 ottobre 1859), la provincia è retta da un Consiglio e ha come organo esecutivo una Deputazione guidata dal Prefetto, con compiti di controllo sull'operato dei comuni.

Approfondimenti
  • Silvio Alvisi, Imola cento anni fa, in: Il 1859-'60 a Bologna, Bologna, Calderini, 1961, pp. 152-154
vedi tutto l’anno 1859