Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi
Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.
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1 gennaio 1851Un covo mazziniano nei bagni pubbliciAntonio Manelli riceve in affido dalla famiglia Borghi la gestione dei Bagni della Carità, sul canale di Reno. Nello stabilimento farà trovare “tutto ciò che può essere opportuno a rendere utili e dilettevoli le bagnature”, da un deposito di bottiglie diDettagli
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1 gennaio 1851Le prime società tra gli operaiIn città comincia ad affermarsi lo spirito associativo tra gli operai. Si tratta per il momento di semplici unioni, avanzi di antiche confraternite e corporazioni, lontane da scopi di resistenza e prive di sostanza politica. Ve ne sono anche di quelle forDettagli
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1 gennaio 1851Proposte per la stazione ferroviariaAncor prima della costruzione di una linea ferroviaria, si accende a Bologna il dibattito per la possibile ubicazione della stazione ferroviaria. Una prima proposta è espressa, tra il 1851 e il 1852, dall'avv. Pietro Faldi, che individua come luogo ottimaDettagli
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1 gennaio 1851Un ponte con le sirene a San LazzaroIl priore di San Lazzaro Pietro Negri invia un bozzetto dello stemma comunale contenente la riproduzione del ponte, che scavalca il Savena sulla via Emilia. Costruito nel 1776, in occasione della diversione del fiume, il manufatto è limitato da quattro piDettagli
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1 gennaio 1851Stabilimento per la filatura della canapa alla CanonicaUn gruppo di nobili e di ricchi borghesi di Bologna, tra i quali l'ex ministro Marco Minghetti, il conte Zucchini, il banchiere Raffaele Rizzoli, riuniti nella Società Anonima Bolognese, promuove la costruzione di un grande e moderno opificio per la filatDettagli
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1 marzo 1851La reazione signoreggiaLe tristi condizioni dello Stato Pontificio, e in particolare delle Romagne, sono al centro delle denuncie dei democratici, ma anche di uomini moderati come Luigi Carlo Farini e Marco Minghetti. Nel suo libro sullo Stato Romano Farini elenca le cause delDettagli
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21 marzo 1851Prodotti bolognesi all'Esposizione MondialeBologna invia alcuni esempi di prodotti e procedimenti produttivi alla grande Esposizione Mondiale di Londra, scelti da un'apposita commissione governativa. Essi sono: un saggio di lavorazione della canapa, a cura di Marco Minghetti; un saggio di papirogrDettagli
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25 marzo 1851Antonio Poletti porta in scena Mago MerlinoNella primavera del 1851 vanno in scena per quattro serate, al Gran Teatro Comunale di Bologna, Le avventure di Mago Merlino di Antonio Poletti, abile prestigiatore, da alcuni anni attivo nei teatri del nord Italia. Il suo spettacolo è definito "TratteniDettagli
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26 marzo 1851Il Passatore sepolto alla CertosaDopo il riconoscimento da parte del fratello, avvenuto nel carcere dell'Abbadia, il cadavere del bandito Stefano Pelloni, detto il Passatore (1824-1851), ucciso nei pressi di Russi il 23 marzo, è sepolto in un campo sconsacrato all'esterno del recinto delDettagli
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1 aprile 1851I bolognesi non fumano per protestaImitando un'usanza invalsa a Milano per protestare contro l'occupazione straniera, anche i bolognesi hanno smesso di fumare sigari, per danneggiare il monopolio pontificio. Ormai solo alcuni zelanti lo fanno e sono oggetto dello sdegno dei “buoni” cittadiDettagli
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24 aprile 1851Serata a favore delle Scuole della ProvvidenzaGiovedì 24 aprile si tiene al Teatro Comunale una serata a favore delle Scuole della Provvidenza, una istituzione benefica, che sta nel tempo migliorando la sua opera, sia nella qualità dei locali occupati, più spaziosi e centrali, sia nel numero delle faDettagli
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1 maggio 1851Commissione per l'attivazione della Strada Ferrata dell'Italia CentraleLo Stato Pontificio, il Regno Lombardo-Veneto, gli stati Estensi e il Granducato di Toscana stipulano il 1° maggio una convenzione per la Costruzione e l'Attivazione della Strada Ferrata dell'Italia Centrale. In novembre a Modena sarà costituita una CommiDettagli
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16 maggio 1851Parata militare per l'anniversario del ritorno del Legato e degli AustriaciNel secondo anniversario del ritorno in città delle truppe austriache e del Legato pontificio, si tiene in piazza Maggiore una grande parata militare. Palazzo d'Accursio è pavesato a festa con i colori dello Stato Pontificio e la folla segue entusiasta leDettagli
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1 giugno 1851Caccia ai rifugiati politici nella Repubblica di San MarinoIl Governo Pontificio decide di perseguire i rifugiati politici nella libera repubblica di San Marino, avendo inteso che il loro numero è notevolmente aumentato. Domanda quindi ai reggenti di espellere dal proprio territorio sia i rifugiati politici che iDettagli
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21 giugno 1851Prima Esposizione di FioriNella Villa Legatizia di San Michele in Bosco si tiene, dal 21 al 24 giugno, la prima Esposizione di Fiori di Bologna e provincia. Gli espositori sono pochi, soltanto 22, forse perchè l'idea della mostra viene dal Commissario pontificio mons. Bedini. La dDettagli
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1 luglio 1851La Banca centrale dello Stato PontificioE' istituita a Roma la Banca centrale dello Stato Pontificio, con sezioni periferiche ad Ancona e Bologna. Governatore della succursale bolognese è il marchese Cesare Bevilacqua (1802-1877), possidente. Lo statuto è pubblicato il 25 giugno a Roma e il 30Dettagli
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2 luglio 1851Scosse di terremotoNella notte del 2 luglio si avvertono a Bologna due scosse di terremoto. Il giorno successivo, alle nove, si ha una ripresa di cinque o sei scosse.Dettagli
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14 luglio 1851Omicidi politici e legge marzialeIl Governatore civile e militare austriaco Jean Nobili emette una notificazione in cui minaccia la pena di morte a chiunque si renda colpevole di delazione e di detenzione di armi. Da qualche tempo in diverse città italiane e particolarmente in Romagna siDettagli
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1 agosto 1851Malattia della viteUna malattia delle viti, analoga a quella diffusasi l'anno precedente nel sud della Francia, dopo aver colpito la Toscana e il Piemonte, si manifesta dal mese d'agosto in varie zone dello Stato Pontificio e in provincia di Bologna. Per alcuni esperti è doDettagli
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31 agosto 1851Artigiani bolognesi alla Grande Esposizione di LondraUn gruppo di artigiani bolognesi, accompagnati dall'ing. Francesco Gualandi, parte alla volta di Londra per visitare la Grande Esposizione. Il viaggio tocca Piacenza, Torino e Lione dove vengono visitati alcuni opifici. A Parigi gli artigiani sono ammessiDettagli
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1 settembre 1851Il Grande Circolo Meridiano di ErtelNella Specola astronomica dell'Università è installato, a cura di Traugott Leberect Ertel (1778–1858), il Grande Circolo Meridiano, potente telescopio in ferro e ottone, montato su pilastri di granito e ordinato nel 1846 alla ditta Ertel e Figlio di MonacDettagli
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8 settembre 1851Arrestata Anna Grassetti ZanardiMentre i Francesi entravano a Roma, Giuseppe Mazzini (1805-1872) gettava le basi per una nuova società politica, l'Associazione Nazionale, che avrà a Londra un centro collegato a comitati locali in Italia di almeno dieci membri corrispondenti. A Bologna lDettagli
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11 settembre 1851Una "splendidissima oscurità"Nell'estate del 1851 il cardinale Lodovico Altieri (1805-1867) è in visita a Bologna. Già nunzio in Austria e assistente del Pontefice, nei due anni precedenti ha fatto parte - con i cardinali Luigi Vannicelli Casoni e Gabriele Sermattei della Genga - delDettagli
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1 ottobre 1851Guidotti Magnani di nuovo SenatoreIl marchese Francesco Guidotti Magnani è eletto Senatore di Bologna, carica già ricoperta negli anni 1837-1848. Presiede un consiglio comunale di 36 membri, dei quali 24 nobili, 6 dotti e 6 commercianti.Dettagli
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11 ottobre 1851Esposizione agraria e industrialeSu iniziativa della Società Agraria e concessione del Ministero d'Agricoltura e Commercio, si tiene, dall'11 al 13 ottobre, la prima Esposizione dei prodotti agrari della Provincia di Bologna. Si tiene nella Villa Legatizia di San Michele in Bosco.Dettagli
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26 dicembre 1851I primi francobolliLa Direzione centrale delle Poste di Roma invia a Bologna un primo lotto di “franco-bolli”: 5.000 pezzi per diversi valori, da un mezzo a 7 baiocchi. Il loro utilizzo comincerà nell'ufficio postale bolognese a partire dal 1 gennaio 1852. La novità dei fraDettagli