1848
Anziani poveri per lavori di fatica
Il Municipio impiega un gruppo di anziani poveri per lavori di sbancamento e trasporto di terra lungo le mura cittadine e per la sistemazione di strade suburbane.
Nel 1859 una piccola parte di questi lavoratori saranno impiegati per la raccolta della spazzatura lungo le strade e lo sgombro della neve durante l'inverno. Ad essi è dedicato un componimento poetico dal tono amaro:
Coraggio, coraggio
scaviamo la terra
Fra poco a nasconderci
andremo sotterra
Lasciamo durevole
memoria di noi
Buschiamoci un requie
da chi verrà poi
Approfondimenti
- Giuseppe Bosi, Archivio patrio di antiche e moderne rimembranze felsinee, rist. anast., Sala Bolognese, A.Forni, 1975, vol. 4., pp. 73-74
- Una città italiana. Immagini dell'Ottocento bolognese, a cura di Franco Cristofori, Bologna, Alfa, 1965, p. 64