Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1844

Adeodato Malatesta: un nuovo corso per l'arte sacra

Su commissione dei Padri Cappuccini, il pittore Adeodato Malatesta (1806-1891), direttore dell'Accademia di Modena, esegue il dipinto che raffigura Il matrimonio di Maria e Giuseppe per l'altare maggiore della chiesa di San Giuseppe, in costruzione fuori Porta Saragozza.

La capacità di Malatesta di sintetizzare la tradizione pittorica italiana e di introdurre senza timore anche le istanze puriste è un segnale di rinnovamento che sarà raccolto dai migliori giovani artisti bolognesi, quali Alessandro Guardassoni, Pietro Montebugnoli e Giulio Cesare Ferrari, che lo raggiungeranno a Modena.

La partenza dei tre giovani avverrà non senza polemiche e dispetto all'interno dell'Accademia di Bologna.

Approfondimenti
  • Rossella Ariuli, Malatesta e i dipinti dell'Ottocento, in: San Giuseppe ai Cappuccini, a cura di Roberto Sernicola, Ferrara, Edisai, 2001, pp. 49-57
  • Donatella Biagi Maino, Forme del sacro, storia dell'arte e storia moderna. Intersezioni e confronti, in: ISCBO, Storia della chiesa di Bologna, a cura di Paolo Prodi e Lorenzo Paolini, Bergamo, Bolis, 1997, vol. 2., p. 426
  • Alessandra Borgogelli, Paolo Stivani, La pittura nell'Ottocento, in: Storia illustrata di Bologna, a cura di Walter Tega, Milano, Nuova ed. AIEP, 1989, vol. 3., p. 287
  • Renzo Grandi, Pittura e scultura nell'Ottocento, in: Storia della Emilia Romagna, a cura di Aldo Berselli, Imola, University Press Bologna, 1980, vol. 3., pp. 1216-1217
  • Dall'Accademia al vero. La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità, Bologna, Galleria d'arte moderna, 29 gennaio-4 aprile 1983, a cura di Renzo Grandi, Casalecchio di Reno, Grafis, 1983, p. 15
  • Eugenio Riccomini, L'arte a Bologna. Dalle origini ai giorni nostri, Bologna, Editoriale Bologna, 2003, p. 314
vedi tutto l’anno 1844