Il portico della Trinità
In via Santo Stefano è costruito in forme neoclassiche il portico della chiesa della Trinità, di origine medievale e ampliata dieci anni prima.
Autore del progetto è Enrico Brunetti Rodati (1813-1859), architetto formatosi presso il Collegio Artistico Venturoli.
Sotto il portico, accanto all’ingresso della chiesa, sono le statue dei Principi degli Apostoli di Nicola de’ Carli.
Nel 1851, a sinistra della cappella maggiore, nel 1851 verrà edificato un oratorio dedicato al Cuore Immacolato di Maria, su disegno di Francesco Gualandi (1821-1902). Nel 1881 l’interno sarà affrescato da Giovan Battista Baldi (1837-1920) e dal figlio Carlo.

- via S. Stefano (BO)

- via S. Stefano (BO)

- via S. Stefano (BO)
- Franco Bergonzoni, Venti secoli di città. Note di storia urbanistica bolognese, Bologna, Cappelli, 1980, p. 97
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 122
- Giuseppe Coccolini, L'arte muraria italiana. I costruttori gli ingegneri e gli architetti, Bologna, Re Enzo, 2002, p. 157
- Coscienza urbana e urbanistica tra due millenni, vol. 1., Fatti bolognesi dal 1796 alla prima guerra mondiale, Bologna, San Giorgio in Poggiale, 11 dicembre 1993-13 febbraio 1994, a cura di Franca Varignana, Bologna, Grafis, 1993, p. 149 (progetti), 182
- Giovanni Manaresi, Architettura e città durante la restaurazione a Bologna. L'opera di Enrico Brunetti Rodati, in: “Il carrobbio”, 15 (1989), pp. 199-208