Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

1834

L'inventario dell'Archivio Demaniale

Viene effettuato un inventario generale dei documenti delle corporazioni religiose soppresse in periodo napoleonico. Essi sono conservati presso l'ufficio del demanio, lo stesso che ne gestisce i beni immobili.

Si tratta di oltre 9.000 unità d'archivio, delle quali fanno parte anche i più antichi documenti bolognesi conosciuti, quali le concessioni fondiarie dell'abbazia di Santo Stefano e di altri conventi benedettini, databili tra il X e l'XI secolo.

Dal luogo che custodirà queste carte - fino al loro deposito all'Archivio di Stato nel 1877 - il complesso manterrà il nome di Fondo Demaniale. 

L'inventario del 1834 in quattro tomi “riporta, per ciascuna unità archivistica, l'indicazione sommaria del rispettivo contenuto e gli estremi cronologici“. Pur contenendo qualche imprecisione, sarà comunque un utile strumento per la consultazione dei documenti.

Approfondimenti
  • Archivio di Stato di Bologna, a cura di Giorgio Tamba e Isabella Zanni Rosiello, in: Guida generale degli archivi di Stato italiani, direttori: Piero D'Angiolini, Claudio Pavone, Roma,  Ministero per i beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, 1981, vol. 1: A-E, p. 563
  • Archivio di Stato di Bologna e Sezione di Imola, coordinamento scientifico di Elisabetta Arioti e Massimo Giansante, Viterbo, BetaGamma, 2008, pp. 75-76
vedi tutto l’anno 1834