Cronologia di Bologna dal 1796 a oggi

Archivio di notizie sulla storia della città e del suo territorio dal 1796 ad oggi. Con riferimenti bibliografici, link, immagini.

8 maggio 1827

L'Università ingloba la Cà Grande dei Malvezzi

Dove
Largo Trombetti 4, Bologna (BO)

Con le rendite della tenuta Torre di Cocceno, assegnata con decreto del 28 giugno 1805 da Napoleone all'Università di Bologna per provvedere all'Orto botanico e ai laboratori scientifici, l'Ateneo allarga la sua sede.

Con Rogito dell'8 maggio il Cancelliere Cardinale Arcivescovo Oppizzoni acquista per scudi 16.000 l'antica Cà Grande (o Cà Granda) dei Malvezzi, attigua a Palazzo Poggi, che consente di raddoppiare lo spazio disponibile. Giovan Battista Martinetti progetta il passaggio di comunicazione tra i due fabbricati.

Nel nuovo palazzo troveranno sede il Rettorato con la sua Cancelleria e i Collegi. Alcune sale del piano superiore saranno unite al Gabinetto di Anatomia Umana, mentre in una rimessa sarà impiantato lo Stabilimento di Clinica Veterinaria voluto dal prof. Alessandrini.

I Malvezzi abitavano fin dal XIII secolo nella parrocchia di San Sigismondo. Nel '400 sulle loro case vecchie Gaspare e Virgilio Malvezzi fecero costruire un palazzo a un solo piano coronato di merli, retto da un lungo portico a quattordici archi, con la facciata scandita da bifore gotiche e eleganti balconcini.

Nel Settecento, le vaste sale e le gallerie della Cà Grande si riempirono di paesaggi, fregi e stucchi.

Nel 1686 i Malvezzi fecero costruire anche un teatro “tutto di legno”. Dotato di quattro ordini di 16 palchi ognuno, aperto al pubblico pagante, fu dedicato soprattutto al dramma per musica.

Vi lavorarono come scenografi “i famosi Bibieni” (Antonio Bibiena e Francesco Galli Bibiena), vi cantò in più occasioni il grande Farinelli.  Venne purtroppo distrutto il 19 febbraio 1745 da un terribile incendio.

Approfondimenti
  • Augusto Aglebert, La riforma delle Opere Pie di Bologna e il loro passato, presente ed avvenire. Descrizione e proposte, Bologna, Regia Tipografia, 1874, pp. 57-58
  • Adriano Bacchi Lazzari, Giuliano Musi, Bologna all'Opera. Le voci più prestigiose nate sotto le Due Torri dal 1600 al 1980, Bologna, Minerva, 2016, p. 25
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, pp. 162-163
  • Andrea Cammelli, Università e studenti: dinamiche culturali e sociali dall'Unità ai giorni nostri, in: L'Università a Bologna. Maestri, studenti e luoghi dal XVI al XX secolo, a cura di Gian Paolo Brizzi, Lino Marini, Paolo Pombeni, Bologna, Cassa di Risparmio (...), 1988, p. 225
  • Serafino Mazzetti, Memorie storiche sopra l'Università e l'Istituto delle Scienze di Bologna e sopra gli stabilimenti e i corpi scientifici alla medesima addetti, Bologna, tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1840, p. 41
  • Maria Chiara Mazzi, Alla ricerca dei teatri perduti di Bologna a nord ovest della Via Emilia, Bologna, in riga edizioni, 2020, pp. 35-39
  • Palazzo Poggi. Da dimora aristocratica a sede dell'Università di Bologna, a cura di Anna Ottani Cavina, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1988, p. 81
  • Storia della Università di Bologna, vol. 2., Luigi Simeoni, L'età moderna (1500-1888), Bologna, Zanichelli, 1947, pp. 166-167
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